Proteggi la prostata con l’epilobio, pianta erbacea dalle numerose proprietà

I benefici dell’epilobio sono numerosi, questa pianta erbacea è un eccellente antinfiammatorio che protegge la prostata: ecco come consumarla.

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Fiore di epilobio in primo piano (Pixabay)

I benefici dell’epilobio sono numerosi, questa pianta erbacea è un eccellente antinfiammatorio che protegge la prostata: ecco come consumarla. La pianta, appartenente alla famiglia delle Oenotheraceae, cresce in aree umide e su terreni calcarei. Le sue proprietà sono note da tempo, tanto che i pellerossa americani la sfruttava per preparare unguenti per rimarginare ferite e infezioni. Non a caso, l’epilobio combatte virus e batteri.

Antinfiammatorio e antibatterico, l’epilobio è ricco di vitamina A e C. tra i benefici che comporta ci sono il rafforzamento del sistema immunitario e la lotta ai virus stagionali. Si usa specialmente per combattere la prostatite, grazie al miricetolo-3-0-betaD-glucuronide, che ha la capacità di inibire la liberazione di prostaglandite. L’utilizzo di questa pianta erbacea è importante per pulire e disinfettare il sistema urinario. Scopriamo di più.

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Proprietà benefiche dell’epilobio, aiuta prostata e sistema urinario

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Vallata con epilobio (Pixabay)

Per contrastare infezioni e infiammazioni, come ad esempio la cistite, l’epilobio è perfetto. Si usa per alleviare le infiammazioni della prostata, ma non solo, perché questa cura anche altre infezioni cutanee. Cicatrizza ferite e tagli e combatte il bruciore. È un ottimo alleato anche nel caso di bruciature e dermatiti, e grazie alla sua azione astringente aiuta in caso di diarrea, riequilibrando la flora batterica dell’intestino.

Consumare epilobio aiuta a raccogliere le energie, grazie alle forti dosi di vitamina C, e a ridurre lo stress psicofisico. E ancora, contrasta la nascita di afte e di bollicine all’interno del cavo orale. In fitoterapia, si tratta di una pianta molto utilizzata, sebbene sia poco conosciuta. Si acquista facilmente in tutti i negozi specializzati, e lo si trova sotto forma di infuso o di tintura madre. La dose consigliata è di 40 gocce di tintura, per un massimo di tre volte al giorno.

Esiste anche in capsule, da assumere ogni giorno per combattere i sintomi che abbiamo elencato. Per quanto riguarda i problemi cutanei, è di grande aiuto l’utilizzo dell’olio essenziale, ma è un’ottima abitudine anche il consumo per via orale. Ad esempio, consumando le foglie fresche permette di assorbire determinati principi. Si sconsiglia però in caso di gravidanza e allattamento.

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In definitiva, consumare epilobio, assumendolo in qualsiasi forma, è un’ottima abitudine per combattere determinati disturbi. Le sue capacità astringenti, emollienti, analgesiche ed espettoranti sono molto utili per:

  • irritazioni cutanee
  • ustioni e ferite
  • ulcere dello stomaco
  • ingrossamento della prostata
  • infiammazioni del tratto urinario
  • per proteggere il sistema cardiovascolare
  • disturbi gastrointestinali
  • stitichezza
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