Che colore deve avere la banana per essere salutare?

La banana è un frutto a cui non possiamo rinunciare e il colore è fondamentale per capire se è salutare o meno. Vediamo dunque quando dovremmo mangiare la banana e quando invece sarebbe meglio evitare.

frutto salutare colore
Banane (Pixabay)

La banana è un frutto davvero nutriente e dalle molteplici proprietà. Proveniente dalla pianta del banano, diffusa nel Sud Est Asiatico, la banana è in grado di apportare molteplici benefici all’organismo.

Ad esempio, è in grado di ridurre il rischio di malattie croniche legate all’invecchiamento oppure di ridurre il rischio cardiovascolare o ancora di diabete 2 e la resistenza insulinica, oltre a contrastare i disturbi gastrointestinali.

Questi benefici non sempre sono però garantiti. Perché una banana per essere buona e salutare deve avere anche un certo colore, che invece può cambiare a seconda del grado di maturazione, delle condizioni climatiche o delle modalità di conservazione.

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La banana per essere salutare deve avere questo colore

La banana può essere verde, gialla e marrone e il diverso colore della banana determina anche un diverso apporto nutritivo. Quando la banana è verde vuol dire che non ha ancora raggiunto la completa maturazione, ma non per questo non la si può mangiare. Anzi, in alcune parti del mondo, come ad esempio ai Caraibi oppure in Uganda, la banana verde è la più apprezzata.

benefici banana colore
Banane (Pixabay)

In questa fase il frutto contiene una certa quantità di amido resistente, che è venti volte maggiore rispetto alla banana matura e quindi gialla. Si tratta di un composto organico in grado di resistere agli acidi gastrici e quindi di arrivare nell’intestino. Ciò provoca un processo più lento di assimilazione degli zuccheri da parte del corpo. Ma anche un rafforzamento degli enzimi  digestivi, in grado di favorire la digestione dei carboidrati e l’assimilazione delle vitamine dai cibi. La banana verde contiene anche un numero maggiore di fibre rispetto a quelle gialle, oltre a un’alta concentrazioni di minerali e pochi zuccheri. Quindi mangiare la banana ancora verde può far bene al nostro intestino, però per chi ha problemi di digestione è fortemente sconsigliata perché può portare a gonfiore addominale oppure a problemi di meteorismo.

La banana gialla ha invece completato la sua maturazione ed è la scelta ottimale per una colazione sostanziosa ma veloce per chi ha poco tempo a disposizione. Quando matura questo frutto, l’amido contenuto al suo interno si converte in zucchero, che passa da 3,2 g ogni cento a 12 g. Rappresenta dunque l’alimento ideale per chi ha bisogno di energie, come ad esempio gli sportivi. Inoltre, avendo meno amido resistente è anche facilmente digeribile. La banana gialla contiene poi carotenoidi, importanti per prevenire problemi di vista e alcuni tumori. Fornisce poi anche vitamine del gruppo B e vitamina C, ma anche sali minerali come magnesio, potassio, ferro e manganese.

Ci sono poi anche le banane gialle con alcune macchie scure. Ciò vuol dire che una maggiore quantità di amido resistente è stata convertita in zucchero. Questo tipo di banana, secondo uno studio, è in grado di rafforzare le difese immunitarie 8 volte di più rispetto alle banane verdi. Dunque, più la banana è matura e più è in grado di rafforzare il sistema immunitario. Ecco perché, se dovessimo decidere quale banana mangiare per la nostra salute, allora dovremmo prediligere quella marrone.

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A questo punto la maggior parte dell’amido resistente si è tramutato in zucchero. Gli zuccheri presenti in questa banana sono molto più salutari, anche per questo fa bene alla salute. Se però è diventata troppo molle da mangiare nel modo classico, puoi sempre utilizzarla come ingrediente da inserire nelle torte oppure frullarla per realizzare un buonissimo centrifugato.

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