Si può bere la caffeina durante la gravidanza? Ecco la risposta

Si può bere la caffeina durante la gravidanza? Bisogna fare attenzione perché potrebbe essere pericoloso. Ecco la risposta

Donna incinta (Pexels)
Donna incinta (Pexels)

La caffeina è un alcaloide naturale, che si trova nelle piante ad esempio di caffè, tè, cacao, guaranà e nelle bevande da esse ottenute. Viene anche nominata con i suoi sinonimi, ovvero mateina e guaranina. Le bevande contenenti caffeina hanno un effetto stimolante grazie alla sostanza che è psicoattiva, ed è la più diffusa e la più consumata nel mondo, venendo utilizzata sia a scopo medico che ricreativo.

Molte donne sono amanti della caffeina, uno stimolo che aiuta a sconfiggere la stanchezza della giornata e rimanere attivi e produttivi. Cosa accade però quando si rimane incinta? Si può bere la caffeina durante la gravidanza?

L’American College of Obstetricians and Gynecologists chiede che vengano fatte maggiori ricerche su questo quesito, prima di poter dare una risposta certa chiara. Sembrerebbe infatti che ci sia un collegamento tra l’aborto spontaneo e l’assunzione di caffeina. Alcuni studi hanno dimostrato che potrebbe attraversare la placenta influenzando così il bimbo.

Inoltre alcuni studi, a differenza di altri, avrebbero rilevato uno stretto rapporto tra la capacità di una donna di concepire e il consumo di caffeina. Ma molti esperti anche in questo caso, dicono che non ci siano abbastanza elementi per poter arrivare ad una giusta e inequivocabile conclusione. Quindi cosa fare? Ecco la risposta.

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Si può bere caffeina durante la gravidanza?

Caffè (Unsplash)
Caffè (Unsplash)

Innegabili i potenziali rischi nei quali si potrebbe incorrere se si assume caffeina in gravidanza. Per questo i medici ne consigliano un uso molto limitato, se proprio non se ne può fare a meno. Al riguardo la Mayo Clinic, si sente di consigliare alle donne di consumarne un quantitativo inferiore ai 200 milligrammi al giorno.

Ovviamente si deve tenere conto non solo della caffeina collegata al caffè, ma anche quella presente negli altri alimenti, come ad esempio in bibite, cioccolato o tè. La caffeina inoltre può essere presente anche in alcuni farmaci da banco e prodotti a base di erbe.

Quindi è sempre consigliato di leggere attentamente le etichette. Fare attenzione perciò, non può che giovare sia alla mamma che al piccolino che porta in grembo.

 

 

 

 

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