Jiu jitsu brasiliano: non solo uno sport ma la migliore arma di autodifesa

Difendersi dagli aggressori è importante, ma se possiamo imparare a farlo divertendoci tanto meglio e lo jiu jitsu brasiliano è lo sport del momento.

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Jiu jitsu brasiliano (Pixabay)

Di solito si consiglia a ragazze e donne di portare sempre con sé lo spray al peperoncino per sicurezza, ma vogliamo comparare uno spray con la capacità di potersi difendere da sole? Non c’è paragone. Ed è per questo che sono tanti gli sport pensati per tale scopo.

Si va dal karate, kung fu, kick boxing e judo all’aikido, kali, boxe, taekwondo e jujitsu. Un mix di sport da combattimento e arti marziali che permettono di imparare divertendosi. Ma tra tutte queste discipline lo Jiu jitsu brasiliano è quello che sta spopolando. Vediamo insieme in che cosa consiste.

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In che cosa consiste lo jiu jitsu brasiliano?

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Jiu jitsu brasiliano (Pixabay)

I pericoli fuori dalle quattro mura possono essere dietro l’angolo, non solo per le donne ma anche per gli uomini. Ecco perché è importante sapersi difendere contando solamente sulle proprie capacità e le scelte in fatto di autodifesa non mancano. Come abbiamo visto esistono tantissime discipline che ci possono aiutare ad affrontare al meglio i pericoli, dove l’apprendimento di alcune tecniche e la gestione della distanza sono fondamentali.

Ma in che cosa consiste lo Jiu jitsu brasiliano (noto anche con la sigla BJJ) di cui stiamo sentendo così tanto parlare in questo ultimo periodo? Si tratta di uno sport da combattimento che si svolge principalmente a terra. Nonostante se ne senta parlare ora in realtà questa disciplina è molto antica. Nata infatti negli anni Venti dello scorso secolo, grazie all’unione di modelli di combattimento dell’America del Sud con le influenze orientali.

Essendo uno sport che si basa sul concetto di inclusività, il Jiu jitsu brasiliano veicola un messaggio molto bello: chiunque, anche la persona più debole, è in grado di difendersi in modo efficace dalle aggressioni da parte di chi è più forte. E ciò accade perché a terra nessuno è più forte dell’altro. La forza tra i combattenti si annulla al suolo ed è solamente attraverso alcune tecniche che si può prevalere sull’altro. Si tratta dunque si uno sport d’intelligenza ed è proprio per questo che anche la persona più debole con il jiu jitsu brasiliano è in grado di vincere.

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I benefici che si possono trarre da questo sport sono davvero tanti. Oltre a tonificare i muscoli, questo sport fa bene anche al cervello. Permette infatti di prendere consapevolezza delle proprie capacità e possibilità, e di conseguenza di aumentare la propria autostima. Inoltre è uno sport che implica la presenza di un’altra persona, chiamata a svolgere insieme a noi un duello ma sempre sulla base del rispetto reciproco. Un insegnamento prezioso non solo nella lotta ma anche nella vita quotidiana.

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