Un recente studio ha dimostrato qual è il legame tra sudore e colesterolo alto: ecco cosa sapere su ipercolesterolemia e sudorazione.
Elevati valori di colesterolo nel sangue possono rivelarsi molto pericolosi per la nostra salute, poiché aumentano il rischio di patologie cardiovascolari come ictus e infarto del miocardio, e malattie metaboliche, come il diabete. Gli scienziati hanno messo in luce il legame tra sudore e colesterolo alto: scopriamo insieme gli esiti della ricerca.
Colesterolo alto: ecco come influisce sulla produzione di sudore
La scienza ha dimostrato che le persone con alti livello di colesterolo nel sangue tendono a sudare più copiosamente.
Il colesterolo è un grasso presente all’interno del nostro sangue, che viene prevalente prodotto dall’organismo e, in minima parte, introdotto mediante l’alimentazione.
Sebbene si tratti di una sostanza indispensabile per il corretto funzionamento del corpo, è fondamentale monitorarne i livelli per assicurarsi che non superino i valori raccomandati.
In particolare, è possibile distinguere tra due tipologie di colesterolo:
- Colesterolo HDL, anche noto come colesterolo buono, che protegge il cuore e i vasi sanguigni;
- Colesterolo LDL, chiamato colesterolo cattivo, i cui livelli vengono implementati da una serie di cattive abitudini, come sovrappeso, sedentarietà e fumo.
Tra i principali sintomi con cui si manifesta l’ipercolesterolemia (ovvero il colesterolo alto), ci sono cefalea, crampi, senso di oppressione al torace, stanchezza e persino produzione eccessiva di sudore.
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Colesterolo e sudorazione notturna
L’aumentare del colesterolo nel sangue determina una maggiore secrezione di sudore durante la notte.
Elevati livelli di questa sostanza, infatti, contribuiscono a rendere più sottili e meno elastiche le arterie. Questo, a sua volta, provoca l’incremento della pressione sanguigna, che può portare ad una sudorazione notturna abbondante.
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Vampate di calore e colesterolo alto in menopausa
Un ulteriore studio ha fatto luce sul legame tra colesterolo alto e sudore eccessivo nelle donne in menopausa.
Alla ricerca hanno partecipato 3.201 donne tra i 42 e i 52 anni. Le volontarie sono state sottoposte a una serie di test e analisi volti a monitorare il loro stato di salute.
Questo ha permesso di verificare che coloro che segnalavano frequenti episodi di sudorazione notturna abbondante e vampate di calore presentavano più alti livelli di colesterolo nel sangue.
Secondo gli scienziati, quindi, questi fenomeni dovranno essere ulteriormente approfonditi per comprenderne l’impiego ai fini di prevenzione e diagnostica delle malattie cardiocircolatorie.
