Cancro della pelle: i cinque campanelli di allarme a cui prestare attenzione

Come si manifesta il tumore della cute? Ecco i cinque campanelli di allarme che potrebbero indicare l’insorgenza di un cancro della pelle.

Tumore cute
Visita dermatologica (Canva)

Il tumore della pelle è la tipologia di cancro più comune. Solitamente, si sviluppa nelle aree del corpo esposte ai raggi ultravioletti, che rientrano tra i fattori di rischio principali di questa malattia. La prevenzione, quindi, è fondamentale. Allo stesso modo, è indispensabile agire tempestivamente in caso di eventuali sospetti: una diagnosi precoce aumenta la probabilità di configgere la patologia. Quali sono i cinque campanelli di allarme con cui il cancro della pelle si manifesta nel suo stadio iniziale? Scopriamoli insieme.

Campanelli di allarme che potrebbero segnalare un cancro della pelle

La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo, composto da tre diversi strati: l’epidermide, il derma e il tessuto sottocutaneo.

Il cancro della pelle insorge quando le cellule che compongono questi strati subiscono una trasformazione tumorale, proliferando in maniera incontrollata. Esistono diverse tipologie di tumori cutanei, la cui prognosi risulta più o meno severa. Tra le più diffuse rientrano:

  • Carcinoma basocellulare;
  • Carcinoma a cellule squamose;
  • Melanoma.

Quali sono i fattori che possono esporci al rischio di insorgenza di questa patologia? Oltre all’esposizione ai raggi UV, annoveriamo:

  • Esposizione a sostanze cancerogene, tra cui l’arsenico;
  • Fumo di sigaretta;
  • Predisposizione familiare;
  • Pelle chiara;
  • Esposizione alle radiazioni;
  • Presenza diffusa di nei sulla pelle.

In Italia si stima che le diagnosi di tumore della pelle ammontano a 7.300 casi tra gli uomini e a 6.700 casi tra le donne ogni anno. La situazione è allarmante: basti pensare che negli ultimi 10 anni la cifra è raddoppiata.

Scopriamo insieme quali sono i cinque principali campanelli di allarme che potrebbero indicare la presenza di un cancro della pelle, per agire in modo tempestivo ed efficace.

Prurito intenso

Il primo segnale che può indicare l’insorgenza di un cancro cutaneo riguarda una sensazione perenne e intensa di prurito, in corrispondenza di una particolare area del corpo.

Questa condizione, in particolare, dovrebbe destare sospetto soprattutto se in concomitanza si verificano altri segnali preoccupanti.

Cambiamento delle unghie di mani e piedi

Avete notato che le unghie delle mani e dei piedi hanno subito un cambiamento?

Occorre sapere che il melanoma può colpire qualsiasi parte della nostra cute, compreso lo strato di pelle che si trova sotto le unghie. Per questo, se notiamo striature o macchie in corrispondenza dello strato ungueale dovremmo prenotare una visita dermatologica. Infine, attenzione anche all’eventuale presenza di noduli e rigonfiamenti.

Disturbi visivi

Tra i campanelli di allarme che potrebbero indicare l’insorgenza di un cancro della pelle ci sono anche i disturbi visivi.

Tumore pelle disturbi visivi
Tumore della pelle: disturbi visivi

Il melanoma, in particolare, potrebbe anche colpire gli occhi, causando una serie di disturbi oculari e cambiamenti della vista.

Individuarlo tempestivamente non è semplice: i sintomi più evidenti, infatti, appaiono quando la malattia è già in stato avanzato e ha ormai provocato la comparsa di macchie oculari, determinando visione offuscata e difficoltà di messa a fuoco.

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Comparsa di macchie squamose sulla cute

La pelle secca può essere determinata da una serie di fattori esterni, dovuti allo scarso tasso di umidità ambientale o a temperature rigide.

Tra le altre cause alla base della secchezza del derma possono esserci alcune abitudini scorrette, come:

  • bagni e docce eccessivamente caldi;
  • uso di saponi e detergenti aggressivi;
  • Esposizione al sole inappropriata.

Distinguere questi fattori dalle condizioni patologiche è essenziale per campire se si potrebbe essere in presenza di un tumore della pelle. In questo caso, la comparsa di macchie squamose risulta persistente e il problema non viene risolto nemmeno per mezzo di una corretta idratazione. In questo caso, si consiglia di rivolgersi al medico.

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I nei cambiano forma, colore e consistenza

Infine, l’ultimo dei campanelli di allarme che potrebbero segnalare l’insorgenza di un cancro della pelle è il più evidente e riguarda cambiamenti di forma, colore e consistenza dei nei.

Tumore della pelle
Dermatologo (Pixabay)

In particolare, a destare preoccupazione dovrebbero essere i contorni frastagliati del neo e una sua crescita improvvisa, associata a un prurito persistente.

Si ricorda che è fondamentale sottoporsi annualmente alla visita dermatologica per tenere sotto controllo i propri nei: la prevenzione e un comportamento responsabile possono contribuire a salvarci la vita.

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