Alcune persone preferiscono camminare lentamente, altre velocemente, ma perché è importante la seconda scelta? Scopriamolo insieme.
Camminare fa bene al fisico ma anche alla mente. Lo rivelano numerosi studi ma è anche possibile constatarlo personalmente. Camminare significa infatti staccare completamente dai problemi della vita quotidiana per rifugiarsi in un mondo del tutto personale.
Ma esistono diversi modi per camminare e non tutti comportano gli stessi risultati. E da un recente studio è emerso come camminare velocemente sia importante per prevenire questi problemi.
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Perché è importante camminare velocemente?
Ognuno di noi cammina in base al proprio passo e alle proprie possibilità. Non c’è infatti un modo di camminare giusto o sbagliato. Ciascuno di noi deve ascoltare il proprio corpo e camminare compatibilmente con le sue capacità. Ma in termini di benessere fisico quali sono i vantaggi del camminare velocemente? Uno studio afferma che camminare 3 kg all’ora può aiutare a prevenire la possibilità di insufficienza cardiaca. E la ragione può derivare dal fatto che esiste una relazione ben precisa tra massimo assorbimento di ossigeno e ritmo di camminata, oltre al fatto che si esegue più attività fisica in minor tempo.
Gli studiosi hanno preso in esame più di 25.000 donne (età compresa tra 50 e 79 anni) in menopausa e postmenopausa per circa 17 anni, e hanno visto che tra queste chi camminava a un ritmo di oltre 3 km all’ora aveva minori possibilità (del 34%) di contrarre un’insufficienza cardiaca. Bastano anche solo 2 o 3 km all’ora per diminuire questo rischio del 27%. Un rischio che, secondo l’American Heart Association, è molto diffuso tra le donne che hanno superato la menopausa.
Ma quale relazione intercorre tra la camminata veloce e un maggiore benessere fisico? Il cuore trae maggiori benefici se si svolge più attività fisica in un breve periodo di tempo. Inoltre si assorbe più ossigeno durante la camminata veloce e questo comporta un aumento della massa muscolare, altro elemento che favorisce la salute del cuore. Scoperta che si va a sommare quella del 2019, quando uno studio aveva valutato quasi 22.000 medici di sesso maschile per circa 9 anni, rivelando che più velocemente i medici camminavano e minore era il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
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Se quindi vuoi prenderti cura del tuo corpo sappi che ti basta davvero poco! Meno di un’ora di camminata a passo veloce è sufficiente per fare la differenza.
