Prendersi cura della Zamioculcas, detta anche pianta di Padre Pio, non è difficile, basta seguire alcuni consigli utili.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Diabete, come godersi le vacanze estive in totale sicurezza. Qualche consiglio
- Tutti i fattori che causano sensibilità dentale: quali sono
- Ibisco: come identificare i parassiti e risolvere la situazione
Bella, forte e sana, la pianta di Padre Pio potrebbe fare un figurone all’interno di un salotto. Coltivare la Zamioculcas non è neanche troppo difficile, grazie a pochi consigli possiamo aiutarla a crescere forte e in modo rigoglioso. Si tratta di una pianta sempreverde, adatta agli spazi interni, e si dice che porti fortuna. Spesso la si ammira all’interno di abitazioni, uffici e hotel. Originaria della Tanzania, questa bella pianta ha una crescita lenta ma costante.
Tanti interior design la posizionano all’interno di salotti e studi proprio per via della sua eleganza e sobrietà, senza contare le sue dimensioni contenute che la rendono molto pratica. La Zamioculcas cresce in altezza fino ai 60 cm e presenta foglie dal colore intenso che arricchisce ogni interno. I fusti sono spessi, resistenti e carnosi, i fiori sono di colore giallo e fioriscono in diversi momenti dell’anno.
Le cure necessarie per rendere forte e vigorosa la pianta di Padre Pio
Come mai la Zamioculcas porta il nome del Santo? Perché lo stesso Padre Pio erano innamorato di questa pianta, tanto da coltivarla con grande dedizione. Inoltre, se si tagliano gli steli carnosi, questa rilascia una sostanza particolare e viscosa che ricorda delle lacrime. Perciò si tratta di un vegetale che non solo porta fortuna, ma che reca in sé una sorta di aura di sacralità.
Come coltivare in modo corretto la pianta? Per prima cosa, il terreno deve essere ben drenato e leggermente acido. Sul fondo del vaso occorre sistemare l’argilla espansa per favorire il drenaggio dell’acqua. Il terriccio, poi, lo mescoliamo con della sabbia e aggiungiamo pietra pomice.
Una volta piantata nel giusto terreno, posizioniamo la pianta in piena luce, ma sempre all’interno dell’abitazione. L’ideale è piazzarla davanti a una finestra o in ampi spazi interni. Per quanto riguarda la concimazione, dobbiamo attuarla durante il periodo vegetativo, quindi tra aprile e settembre.
Utilizziamo un concime privo di azoto, da somministrare due volte al mese, interrompendo la somministrazione durante i mesi freddi. Per rendere lucide e pulite le foglie, è una buona abitudine nebulizzare con una soluzione di acqua e cannella.
Inoltre, bisogna annaffiare con una certa regolarità, una volta ogni due settimane, per tutto l’anno. Se fa particolarmente caldo, possiamo irrigare anche una volta a settimana. Le potature sono indicate durante l’estate, tagliando le foglie secche. Seguendo questi semplici consigli, la nostra pianta di Padre Pio resterà sana e in piene forze per tutto l’anno.
