Come pulire la cappa della cucina in poco tempo: non trascurare mai questa parte della casa, è un danno grave
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La pulizia della casa può essere più o meno faticosa. Se abbiamo una routine particolarmente imepgnata, può risultare complicato, in quanto i molti impegni potrebbero impedirci di dedicare il giusto tempo alla questione. Eppure, vivere in un ambiente sporco non è conveniente in nessun modo che si può pensare.
Eppure, anche quando ci mettiamo di impegno nella pulizia, possiamo rischiare di trascurare cose che invece non dovrebbero essere trascurate. Possiamo fare molti esempi validi: quanti di voi puliscono, ad esempio, le chiavi di casa? In pochi avranno potuto rispondere in modo afferrmativo a questa domanda. Le chiavi, in realtà, sono tra gli oggetti più sporchi che abbiamo in casa. Impensabile vero?
Ma tra i luoghi più trascurati della casa, sicuramente ne figura anche un altro che ci fa stare molto poco allegri.
Come pulire la cappa della cucina (anche se hai poco tempo)
Il luogo a cui stiamo alludendo è la cappa della cucina. Farla sporcare non conviene per nulla: il suo ruolo in cucina serve a stretto giro. E’ solo grazie a lei infatti che i fumi e gli odori si espandono quanto meno possibile, in quanto questa parte della nostra cucina risucchia tutto quel che sale dai fornelli. Insomma, davvero utile. Eppure, se non la puliamo, siamo nei guai.
La cappa, lo noteremo se non ci mettiamo a pulire, inizierà a far fatica nell’aspirare e smetterà di assolvere la sua funzione. E come possiamo fare allora, anche se abbiamo poco tempo? L’idea è quella di usare prodotti naturali, come l’ceto o il bicarbonato. In più, per pulire all’interno e sgrassare, possiamo addirittura usare il vapore. Ricordate che la parola chiave è senz’altro costanza: quest’altro lavoro descritto dovrebbe esser fatto almeno una volta a settimana. Approfondite la pulizia invece almeno una volta al mese.
Da non dimenticare neppure la sostituzione dei filtri all’interno della cappa.
