Richiamo alimentare: attenzione al tiramisù per “rischio fisico”

Dal sito ufficiale del Ministero della Salute arriva la comunicazione di un nuovo richiamo alimentare e riguarda un noto tiramisù.

tiramisù ritirato
Tiramisù (Pexels)

Nel sito ufficiale del Ministero della Salute è uscita una nuova comunicazione di un richiamo alimentare. Il motivo riguarda il possibile rischio fisico all’interno di un noto prodotto presente al supermercato: il tiramisù. Questo è un dessert molto amato ed è perfetto da mangiare per uno spuntino. Ecco nel dettaglio quali sono i motivi del richiamo in particolare.

Richiamo alimentare: tiramisù ritirato per rischio fisico

vetro dentro tiramisù
Scheda richiamo alimentare (Screem Ministero della Salute)

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Il richiamo è apparso sul sito ufficiale del Ministero della Salute in data 12 agosto 2022, ma la comunicazione è partita l’11 agosto 2022. Il prodotto protagonista è il Tiramisù al Caffè Bontà Divina confezionato da Emmi Dessert Italia S.p.A.. Lo stabilimento in cui è stato commesso l’errore è situato in Via Cassina, 5 – 22030 Lasnigo (CO) e riguarda i lotti di produzione: C27922 e D04922 con scadenza 31/08/2022 e 08/09/2022.

I lotti che sono stati richiamati, riguardano le confezioni da 85 g l’uno. Il motivo è il possibile rischio fisico dovuto alla possibile presenza di frammenti di vetro all’interno del prodotto. Secondo le avvertenza indette dal Ministero della Salute, il prodotto in questione non deve assolutamente essere consumato e deve essere restituito al punto vendita.

Ingerire oggetti appuntiti, come vetro o metallo, possono causare problemi alla salute, anche gravi. Possono ferire le sottili pareti dell’esofago e causare emorragie o infezioni nel mediastino (la cavità al centro del torace tra i polmoni). Anche se gli oggetti appuntiti riescono a passare attraverso l’esofago, possono causare danni in altre aree del tratto gastrointestinale.

La prima cosa da fare quando succede un avvenimento di questo tipo è consultare il proprio medico o recarsi al pronto soccorso. Potrebbe essere necessario, infatti, un trattamento d’emergenza. Il medico a questo punto esegue test fisici come radiografia e TAC per confermare la presenza dell’oggetto estraneo. Nella maggio parte dei casi il corpo estraneo passa da solo ma in alcuni casi è necessario l’intervento medico.

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