Per quale motivo sta succedendo questa cosa che inquieta in molti: il perché della presenza di acqua rossa in varie parti del mondo.
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Acqua rossa, un fenomeno che sta interessando diversi bacini idrici in svariate parti del mondo. Cosa c’è dietro a questo fenomeno? Si tratta di un qualcosa di naturale oppure è una conseguenza dell’ennesimo operato nefasto e distruttivo dell’uomo?
L’acqua rossa sta interessando sia mari che laghi e la conformazione cromatica assunta ricorda proprio il colore del sangue. Per un fenomeno che spaventa, a giusta ragione. Sembra quasi di trovarsi un un film od un videogioco horror. Cosa si nasconde dietro alla comparsa dell’acqua rossa sia in bacini salati che artificiali?
Alcuni esperti hanno esaminato la questione, analizzando dei campioni estrapolati dall’acqua rossa che è emersa nel lago Merritt, negli Stati Uniti. E hanno subito capito la causa alla quale indirizzare tutto quello che sta succedendo in queste settimane.
Acqua rossa, la causa di mare e lago colorati a tinte horror
A quanto pare la causa di tutto questo è da ricondurre a dei cianobatteri, che in alcune situazioni possono sprigionare anche una pigmentazione blu. In quest’ultimo caso è la ficocianina la responsabile, il rosso invece è collegato alla ficoeritrina. E questi cianobatteri popolano le alghe che si trovano sui fondali di mari e laghi.
I principali nutrienti di questi vegetali sono il fosforo e l’azoto, presenti in massicce quantità in tutti gli scarichi industriali sversati nei corsi d’acqua. A quanto pare, da più parti questo passaggio di sostanze di scarto produttive sono finite con lo sprigionare quel poco rassicurante colore rosso, frutto anche delle elevate temperature eccezionali fatte registrare un pò dovunque.
Questi cianobatteri sono pericolosi? Potenzialmente possono esserlo, in quanto liberano delle tossine in grado di intossicare sia l’uomo che gli animali. Se in seguito ad un bagno compaiono segni sulla pelle come degli sfoghi cutanei e non ci sono meduse od organismi simili nelle acque, la causa potrebbe essere proprio da collegare ad una forte presenza batterica. Anche se l’acqua sembra assolutamente normale.
E come sempre avviene, la presenza di alghe in maniera invasiva o di altre presenze non consuete come la mucillagine, è fortemente indicativa di un tasso di inquinamento elevato e che richiederebbe un intervento straordinario allo scopo di ripristinare il livello di purezza delle acque su valori normali.
