Prevenzione e tumori: quali test fare per una diagnosi tempestiva

Come sappiamo, la prevenzione è il miglior modo per combattere i tumori: scopriamo insieme i test a cui sottoporci regolarmente per proteggere la nostra salute.

Prevenzione cancro
L’importanza dello screening oncologico (Canva)

Effettuare dei controlli periodici è essenziale per monitorare il nostro stato di salute e individuare sul nascere eventuali patologie. Per questo, ci sono una serie di test a cui dovremmo sottoporci regolarmente, volti a individuare l’eventuale presenza di tumori. Come sappiamo, le neoplasie vengono classificate in base al loro stadio di avanzamento: più tempestiva è la diagnosi maggiormente positiva risulta la prognosi. Ecco cosa sapere su cancro e prevenzione.

Cancro: i fattori di rischio a cui prestare attenzione

Con l’espressione “cancro” o “tumore” si fa riferimento a una condizione patologica causata da cambiamenti del DNA, che provocano la proliferazione incontrollata di cellule che alterano la struttura e il funzionamento di organi e strutture dell’organismo.

Cancro fattori di rischio
Prevenire il cancro (Canva)

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:

Sono molti i fattori che possono aumentare il rischio di insorgenza di questa patologia. La maggior parte di essi, oltre alla familiarità, riguarda il nostro stile di vita.

Condizioni come inquinamento, obesità, fumo di sigaretta, consumo eccessivo di alcol e alimentazione scorretta possono esporci a un maggior rischio di tumore.

Inoltre, la mancata prevenzione costituisce un pericolo aggiuntivo: poiché lo sviluppo del cancro può richiedere anche anni, infatti, ci sono una serie di lesioni precancerose che possono essere individuate e trattate tempestivamente, per ridurre il rischio che si presenti la neoplasia.

A quali test dovremmo sottoporci per scovare precocemente la presenza di tumori? Scopriamolo insieme.

Tumori: i test a cui sottoporsi

Quando una persona è a rischio di sviluppare un certo tipo di tumore, sia per fattori riguardanti l’età e la familiarità, che per aspetti relativi al proprio stile di vita, è essenziale sottoporsi regolarmente allo screening oncologico.

Si tratta di test pensati per fornire una diagnosi precoce della malattia, ad uno stadio in cui è ancora possibile intervenire per sconfiggerla. Sono tre, in particolare, gli esami a cui bisognerebbe sottoporsi. Si tratta di test volti a individuare:

  • Cancro al seno;
  • Cancro alla cervice uterina;
  • Tumore del colon-retto.

Cancro al seno

Tra i principali fattori di rischio del tumore al seno ci sono l’età avanzata, l’obesità e il fumo di sigaretta.

Per questo si raccomanda a tutte le donne con un’età compresa tra i 50 e i 69 anni di sottoporsi alla mammografia.

Si tratta di un esame a raggi X volto a individuare la presenza di eventuali noduli. La raccomandazione è di effettuare questo test con un intervallo regolare di 2 anni.

Cancro alla cervice uterina

La principale causa del tumore alla cervice uterina è l’infezione da papilloma virus.

Si tratta di una neoplasia estremamente aggressiva, che si colloca al quarto posto dei tumori più comuni nelle donne.

Per individuarla, è necessario sottoporsi al pap-test. Questo esame consiste in un prelievo di alcune cellule del collo dell’utero, che vengono esaminate per individuare eventuali anomalie.

Le donne tra i 24 e i 65 anni dovrebbero sottoporsi a questo test ogni 3 anni.

Tumore del colon-retto

Infine, il tumore del colon-retto è particolarmente frequente nelle persone con un’età compresa tra i 60 e i 75 anni.

Per chi si trova in questa fascia di età è disponibile uno screening ontologico gratuito, che si articola in due diversi esami: la ricerca di sangue occulto nelle feci e l’esame della parte più bassa dell’intestino.

Impostazioni privacy