Orchidea: ecco come scegliere il giusto vaso per coltivarla

La scelta del vaso è fondamentale per coltivare nel modo giusto la vostra bellissima orchidea, sapete qual è quello più adatto a lei? Ve lo sveliamo noi.

Orchidea vaso adatto
Orchidea in vaso (Collage foto da Fb e Pexels)

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Si sa che l’orchidea necessita di particolari cure e attenzione per durare a lungo e in perfetta salute, se volete che fiorisca e doni eleganza e bellezza al vostro appartamento dovete quindi sapere come bene come coltivarla.

Tra le varie cose gioca un ruolo fondamentale ed importante la scelta del suo vaso. Infatti, se non prendete quello più adatto alla vostra bellissima pianta rischiate di fare i conti con conseguenze spiacevoli, in alcuni casi i danni possono essere addirittura irreparabili.

Prima di acquistare il vaso per la vostra orchidea dovete capire di cosa ha bisogno la pianta, diversi sono infatti i fattori da dover tenere in considerazione. Nei paragrafi successivi vi spieghiamo tutto ciò che c’è da sapere per scegliere il giusto vaso per la coltivazione della vostra splendida orchidea.

Ecco come scegliere al meglio il vaso per la coltivazione dell’orchidea

Vaso adatto orchidea
Orchidea rossa (Download da Pexels)

Il vaso deve essere in grado di proteggere l’orchidea dal caldo e dal freddo, quando la pianta è ancora giovane potete prendere uno di piccole dimensioni. Anche il tipo di materiale è importante, la phalaenopsis ad esempio necessita di essere osservata alla radici, per questo è utile in questo caso scegliere un vaso trasparente. In questo modo, attraverso il colore delle radici, potrete anche capire quando la pianta ha bisogno di essere annaffiata.

Per la scelta del vaso dovete tenere in considerazione anche la capacità di assorbimento dell’acqua. I vasi devono sempre avere dei fori di drenaggio dell’acqua perché il fiore assorbe l’umidità lentamente. Per potersi sviluppare le radici hanno bisogno di volume, non appena l’orchidea cresce dovrete rinvasarla in un vaso che abbia almeno un centimetro in più di diametro.

Lo stelo di questa pianta per un’adeguata crescita non ha bisogno di vasi molto grandi, l’importante è che dopo il rinvaso il nuovo vaso contenga perfettamente le radici. Inoltre, l’altezza deve essere uguale al diametro. Per quanto riguarda invece il materiale del vaso, in commercio ne trovate vari tipi.

Il vaso in vetro con la sua trasparenza consente di osservare costantemente lo stato di salute delle radici e permette alla pianta di assorbire tutta la luce di cui ha bisogno. Il vetro però impedisce alle molecole di aria di penetrare, per una corretta crescita devono quindi esserci sufficienti fori di ventilazione.

Se invece i vasi sono di plastica e non hanno abbastanza fori di ventilazione potrete farne altri con estrema facilità. C’è un altro vantaggio, se le radici sono passate attraverso i fori per liberarle potrete tagliare il vaso. Il contenitore di plastica consente anche alla luce di raggiungere le radici, di certo è uno dei vasi più adatti per l’orchidea.

Esistono anche vasi in ceramica, questi sono opachi e quindi non sarà possibile osservare l’umidità, meglio quindi utilizzarli solo come coprivasi, soprattutto se la pianta è molto grande e necessita di maggiore stabilità. Per quanto riguarda invece i vasi in terracotta, questi non fanno passare la luce ma conducono bene il calore. Questo tipo di materiale assorbe perfettamente l’acqua e questo eviterà la formazione di ristagni d’acqua e marciumi.

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