Risparmiare sulle bollette, taglia i consumi della lavastoviglie così

Cosa è richiesto fare su come risparmiare sulle bollette, in particolar modo nel caso della lavastoviglie, che è un elettrodomestico tra quelli che consumano di più.

Un uomo carica la lavastoviglie
Un uomo carica la lavastoviglie (Freepik)

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Come risparmiare sulle bollette, ci sono tanti metodi che possiamo applicare allo scopo di tagliare i consumi e pagare così un corrispettivo per le utenze di luce e gas che possa essere il più basso possibile. Si va da un uso virtuoso specialmente di alcuni elettrodomestici allo staccare la spina quando gli stessi non sono in uso.

Togliere il televisore, le console di gioco, il computer, la lavastoviglie, la lavatrice e tanto altro che non necessita di restare collegato è di aiuto per potere risparmiare sulle bollette, nel suo piccolo. Ci sono però anche altri comportamenti positivi da potere mettere in atto e che ci aiuteranno ad abbassare l’importo che dovremo pagare ogni mese.

Per esempio c’è la manutenzione costante, una cosa che funziona con tutto. Dall’auto al pc, fino agli elettrodomestici che abbiano in casa. Controllarli con una certa cadenza – di solito una volta al mese – fa si che ogni eventuale problema possa essere risolto prima che lo stesso porti a conseguenze più gravi. Che a loro volta possono comportare delle spese consistenti per cambi di pezzi, riparazioni oppure per acquistare un nuovo strumento in sostituzione di quello vecchio, non più riparabile.

Come risparmiare sulle bollette, in che modo tagliare i consumi della lavastoviglie

Il cestello di una lavastoviglie carico di piatti
Il cestello di una lavastoviglie carico di piatti (Freepik)

Questa cosa vale in particolare per la lavastoviglie, e per pulirla bisogna fare un paio di lavaggi a vuoto una volta ogni quattro settimane. Per fare ciò ci serviranno l’aceto bianco, del bicarbonato di sodio, del succo di limone e dell’acido citrico. Tutti ingredienti che riescono a sciogliere eventuali incrostazioni di grasso o di calcare e che rendono l’interno della lavastoviglie pulito.

In questo modo la macchina non dovrà compiere degli sforzi in eccesso, cosa che comporterebbe un surplus di energia elettrica da impiegare. Se poi avete un elettrodomestico ormai datato, rimpiazzarlo con un equivalente nuovo vi farà risparmiare fin da subito soldi in bolletta. Rispetto a macchinari di dieci, venti anni fa od anche più, quelli più nuovi garantiscono una ottimizzazione dei consumi.

Inoltre, per risparmiare, si consiglia di compiere dei lavaggi con le stoviglie che riempiono del tutto il cestello. Tenere la temperatura al di sotto dei 60° aiuta allo stesso modo a risparmiare, anche se da quella temperatura a salire si ha l’uccisione automatica di ogni eventuale microrganismo presente sulle stoviglie.

Infine, dopo ogni lavaggio, tenere lo sportello aperto per almeno un’ora. Così facendo il vapore e la condensa che si saranno create all’interno verranno espulse e non andranno ad intaccare le superfici e le tubature della lavastoviglie.

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