Che cos’è e come si cura questa condizione e quando si può parlare senza dubbi di allarme atelofobia. Attenzione ai sintomi che questa cosa comporta.
Allarme atelofobia, quando è il caso di preoccuparsi? Questo disturbo si ha quando la paura di risultare imperfetti prende il sopravvento. Cosa che può colpire in qualsiasi ambito, dall’aspetto estetico alle prestazioni, all’effetto che vorremo fare sugli altri. E quando abbiamo sempre e comunque la sensazione opprimente di avere fallito anche quando abbiamo riscontrato un ottimo successo, allora ecco che siamo alle prese con questa fobia.
L’allarme atelofobia porta a vivere decisamente in peggio la propria esistenza. Perché da qui al sentirsi dei falliti perennemente insoddisfatti ed irrealizzati il passo è breve. Infatti si è anche molto più soggetti ad avvertire l’ansia. Tutte cose che sono avvertibili da determinati sintomi.
Questi sintomi sono spesso:
- ipersudorazione;
- brividi;
- frequenti vampate di calore;
- tachicardia;
- nausea;
- problemi respiratori;
- sensazione di non avere aria.
Allarme atelofobia, come vincere la paura di non farcela
Un’altra conseguenza negativa della atelofobia si traduce in una sensazione di sentirsi sempre sotto esame e soggetti al giudizio degli altri. Non serve a nulla ricevere rassicurazioni che possono anche corrispondere al vero, sul fatto che siamo belli, bravi, intelligenti, migliori di altri…
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Se soffriamo di questa condizione difficilmente ne sapremo uscire da soli e senza il necessario aiuto psicologico. In questo senso ci potrebbe tornare molto utile il Bonus Psicologo, che il Governo ha prorogato nella Manovra di Bilancio 2023 disponendo per questa misura anche più soldi.
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Attenti alle cause ed alle conseguenze
Stiamo attenti infine anche alla comparsa di altri sintomi, di carattere più propriamente psicologico e comportamentale, come:
- rabbia;
- vergogna;
- irritabilità;
- paura del rifiuto;
- tendenza alla delusione;
- pessimismo e nichilismo;
- angoscia e inquietudine;
- insonnia;
- pianto;
- incapacità di rilassarsi.
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Se dovesse mostrarsi anche uno solo di questi sintomi in maniera cronica e costantemente ripetuta in maniera chiaramente correlata ad un comportamento da potere ricondurre alla atelofobia, allora sarà molto, molto importante rivolgersi ad un esperto specializzato e dotato di tutte le qualifiche e le certificazioni necessarie.
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Un supporto psicologico da parte di uno specialista può fare veramente, veramente la differenza nel raggiungimento del benessere e nel superamento di ogni forma di fobia che eventualmente ci attanaglia e condiziona la nostra esistenza quotidiana anche nei suoi aspetti all’apparenza più insignificanti.
