Lo scaldabagno consuma parecchio: il trucco per risparmiare moltissimo ogni mese

Scaldabagno: come risparmiare sulle bollette alle stelle relative ai consumi di questo elettrodomestico tanto usato nelle case degli italiani.

Scaldabagno consuma
Scaldabagno (Canva – Inran.it)

Il consumo di energia rappresenta una parte importante del bilancio della maggior parte delle case. E gran parte di questo consumo energetico è destinato al riscaldamento dell’acqua. Infatti, quasi il 20% del consumo energetico di una casa media è destinato al riscaldamento dell’acqua.

Se state cercando di ridurre il vostro budget familiare o volete diminuire il consumo energetico per limitare le emissioni di gas serra (o entrambe le cose!), un ottimo modo per iniziare è ridurre la quantità di energia utilizzata per riscaldare l’acqua. Vediamo come ridurre i costi energetici associati al riscaldamento dell’acqua. Ecco le migliori strategie che possono aiutarvi a risparmiare sulla bolletta del riscaldamento dell’acqua.

Come risparmiare sui consumi dello scaldabagno

Risparmio bollette
Scaldabagno (Canva – Inran.it)

Gli scaldabagno, sono molto diversi dagli scaldacqua che conosciamo meglio. Invece di riscaldare l’acqua e conservarla in un grande serbatoio, essi riscaldano l’acqua quando ne avete bisogno con l’uso di bruciatori a gas o elementi riscaldanti elettrici. Ciò offre agli scaldacqua senza serbatoio alcuni vantaggi: occupano meno spazio, durano più a lungo e, cosa più importante per noi, consumano meno energia per fornire acqua calda alla vostra casa.

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È necessario bilanciare questi risparmi energetici con il costo iniziale più elevato di uno scaldacqua senza serbatoio. Tuttavia, nel corso della vita del riscaldatore, si recupererà l’investimento e si otterrà di più nel bilancio energetico.

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Passare a un nuovo scaldabagno a serbatoio

Se il costo di uno scaldacqua senza serbatoio vi mette in crisi, prendete in considerazione l’acquisto di un nuovo scaldacqua con serbatoio, soprattutto se il vostro attuale scaldacqua ha 10 o più anni. Non solo il modello esistente è prossimo alla fine della sua vita utile, ma gli scaldacqua più recenti sono molto più efficienti rispetto a quelli di ultima generazione.

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Installare un timer

Perché pagare per riscaldare l’acqua quando non la si usa? Un timer spegne gli elementi riscaldanti dello scaldabagno a serbatoio quando non viene utilizzato. Sarete voi a decidere gli orari e a impostare il timer in base alle esigenze della vostra famiglia. Molti scaldacqua più recenti sono dotati di timer incorporato, ma un idraulico qualificato può facilmente aggiungerne uno al vostro sistema.

Isolare serbatoio e tubature

Lo scaldacqua deve riscaldare solo l’acqua, non il garage o la cantina. Ma se lo scaldabagno e le tubature esposte non sono ben isolate, è esattamente quello che farete. Prendete in considerazione l’aggiunta di un rivestimento isolante o di una coperta allo scaldabagno per mantenere il calore all’interno. Inoltre, se dallo scaldabagno fuoriescono tubi a vista, l’aggiunta di un isolante farà risparmiare energia e denaro.

Installare “trappole termiche”

Se avete uno scaldabagno più vecchio, potreste perdere acqua calda attraverso un processo chiamato convezione, in cui il calore fuoriesce attraverso i tubi di ingresso dell’acqua fredda. Sebbene la maggior parte degli scaldacqua più recenti sia dotata di trappole termiche integrate, è possibile aggiungerle se necessario. Rivolgetevi a un professionista dell’idraulica per far valutare il vostro sistema.

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