1.400 euro di Bonus per le prossime vacanze: torna l’agevolazione tanto attesa | Come fare domanda

Quando si può richiedere il Bonus Vacanze 2023 e come richiederlo online all’INPS. Tutti gli aspetti necessari da conoscere.

Uno stabilimento balneare
Uno stabilimento balneare (Canva – inran.it)

Bonus Vacanze, riecco di nuovo uno dei più apprezzati provvedimenti anche per il 2023. La conferma di tale misura è giunta dopo che da molto tempo ormai è sempre elevato il numero di persone che inoltrano apposita richiesta. Il soggetto da prendere come riferimento principale in questo caso continua sempre ad essere l’INPS.

I termini messi a disposizione per il Bonus Vacanze dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale sono vantaggiosissimi. Chi risulta essere idoneo a ricevere la sua copertura può ottenere un contributo capace di arrivare fino a 1400 euro per la cifra spesa.

Ci sono dei parametri da rispettare allo scopo di potere avere il diritto ad utilizzare il Bonus Vacanze. Si tratta di aspetti che, una volta rispettati, potranno fornire la possibilità di passare un bel periodo di relax in tantissime zone, mare, montagna od altro che sia.

Come attivare il Bonus Vacanze 2023

Una donna durante una escursione in montagna
Una donna durante una escursione in montagna (Canva – inran.it)

Le località disponibili per potere impiegare il bonus sono solo quelle italiane. Quindi non si può fare ricorso a questa copertura per programmare ad esempio un viaggio all’estero. Inoltre c’è uno specifico periodo di riferimento all’interno del quale poterlo attivare.

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Si va infatti da luglio ad ottobre del 2023. Il bonus è riservato ai pensionati e hanno la priorità i soggetti portatori di handicap ed in particolare quelli che versano in confermate difficoltà economiche.

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Possono usare tale misura tutti coloro che sono iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici INPS od alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. O che risultino essere a carico della Gestione Fondo ex IPOST. Viene preso il proprio ISEE come punto di riferimento per stabilire quale importo potere ottenere.

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Con un ISEE inferiore alla soglia minima indicata di 8mila euro ecco spettare un rimborso di 1400 euro, che è il valore massimo ottenibile. Per finire, si ha un rientro calante man mano che i ricavi annui dichiarati aumentano, fino ad arrivare agli 800 euro per ISEE che superano i 72mila euro.

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Si procede fino ad esaurimento dei fondi stanziati disponibili e servono i propri documenti di identità oltre ad eventuale certificato di invalidità. La richiesta può essere inoltrata visitando la pagina del sito web ufficiale INPS dedicata, dopo avere compiuto l’accesso con le proprie credenziali SPID, Carta di Identità Elettronica e Carta Nazionale dei Servizi.

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