Occhio al Bonus Patente 2023: non sempre si può utilizzare | Il retroscena che in pochi conoscono

Le informazioni utili su come richiedere il Bonus Patente 2023 e che cosa è necessario fare per ricevere il rimborso delle spese sostenute.

Dettaglio di una patente di guida
Dettaglio di una patente di guida (Canva – Inran.it)

Bonus Patente 2023, c’è un aspetto che bisogna conoscere per non incorrere in delle brutte soprese. Questo è uno dei provvedimenti più richiesti nel corso degli ultimi anni, con i fondi che sono andati esauriti in relazione al 2022 ed al 2023. E sembra scontato che la sua presenza verrà confermata anche per la prossima Manovra di Bilancio che il Governo presenterà nel prossimo mese di dicembre, secondo i piani di previsione.

Il Bonus Patente 2023 consiste nell’esibire un voucher da presentare in una delle scuole guida che hanno fornito la loro disponibilità ad aderire a questa iniziativa statale. Questa misura consiste in un incentivo che ha il compito di dare un rimborso per le persone che hanno affrontato o devono affrontare le spese necessarie per conseguire una patente tra quelle delle seguenti classi:

  • C;
  • C1;
  • CE;
  • C1E;
  • D;
  • D1;
  • DE;
  • D1E.

Bonus Patente 2023, come ottenere questa importante misura

Una donna che esibisce la propria patente
Una donna che esibisce la propria patente (Canva – inran.it)

Con il Bonus Patente 2023 si può ottenere il rimborso anche degli esborsi relativi all’ottenimento della CQC. Ovvero della carta di qualificazione del conducente indispensabile per potere guidare veicoli di grosse dimensioni per scopo professionale (e quindi tir, autobus, furgoni, ecc…).

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Tra i requisiti necessari da rispettare per potere avere accesso a questo bonus spiccano l’età, che il soggetto beneficiario deve avere compresa tra i 18 ed i 35 anni. La cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, oppure il permesso di soggiorno o di lavoro per i cittadini extracomunitari.

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Per quanto riguarda il rimborso connesso al bonus, esso copre al massimo l’80% delle spese fino ad un massimo di 2500 euro . Bisogna inoltrare la domanda sulla piattaforma apposita “Buono patenti autotrasporto” messa a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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Una volta che ci si è registrati poi si otterrà il voucher da presentare alla scuola guida di riferimento, entro i sessanta giorni dal suo ottenimento.

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Invece i titoli abilitativi per i quali è stato utilizzato il buono hanno un limite di tempo di diciotto mesi. Lo sconto verrà applicato dopo avere conseguito la patente o la carta di qualificazione del conducente.

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