Attenzione a questo retroscena: se vuoi delle piante carnivore forti e sane devi fare così

È importante che tu ponga la dovuta attenzione quando si parla di piante carnivore. Non puoi perderti questa interessante guida green!

piante concime
Piante carnivore (Canva -Inran.it)

Le piante carnivore a differenza di altre specie hanno un fascino particolare e sono fra le piante più acquistate in commercio e sono molto belle a livello estetico da tenere in casa. Queste piante sono conosciute a livello globale come le predatrici in assoluto del mondo vegetale e protagonisti di moltissimi film horror e non solo.

Inoltre forse non lo sai ma le piante carnivore hanno una tipologia differente di catturare e mangiare la preda rispetto ad altre. Questa tipologia di pianta è conosciuta per i suoi “denti non denti”. Esistono svariate informazioni false sul web che le piante carnivore mangiano carne, ma non è vero perché quest’ultime si nutrono solo ed esclusivamente di insetti e artropodi.

Ecco tutti quello che dovresti sapere per avere sempre piante carnivore forti e in salute!

piante annaffiatura
Piante succulente (Canva -Inran.it)

Vuoi sapere un altra chicca in merito a questa pianta? Loro non mangiano per davvero l’insetto, ma si nutro essenzialmente solo dell’azoto, di vari minerali e oligominerali presenti nel terreno dove gli insetti si sono sviluppati e non mediante la fotosintesi. Interessante non trovi?

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Se decidessi di coltivare delle piante carnivore si consiglia di non procurare di vostra spontanea volontà il cibo a queste piante. Le piante carnivore col passare degli anni si sono evolute a tal punto da procacciarsi il cibo da soli e decidono stesso loro quanti pasti fare durante il giorno.

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Ovviamente come ogni tipologia di pianta differente è importante prestare attenzione ed è giusto che tu conosca le nozioni base per coltivarlo al meglio. Le piante carnivore prediligono l’acqua piovana quindi l’unica cosa che puoi fare è quello di riporlo in giardino, così che possa nutrirsi e idratarsi come si deve e come avviene in natura.

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Altrimenti potrai provvedere con acqua distillata oppure l’acqua ricavata dalla condensa del freezer e deumidificatori purché non sia acqua ricca di oligominerali e sali vari. Per quanto riguarda il terriccio: queste piante non prediligono terreni fertili o con un PH alto: l’ideale sarebbe un terreno con un PH 3 o 4.5.

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Inoltre è importante tenere le piante carnivore al sole, poi ovviamente varia dalla tipologia, ma la maggior parte hanno bisogno della luce diretta del sole. Se decidessi di coltivarla in casa poni molta attenzione anche nelle eventuali malattie o parassiti: il loro nemico numero uno è la muffa grigia. Infine le piante carnivore prediligono i vasi in plastica e se vuoi che la pianta smetta di mangiare insetti puoi concimarla una volta al mese.

Nicolas De Santis

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