La cosa potrebbe avere potenzialmente dei risvolti incredibili per quanto riguarda la cura di alcune malattie. Cosa c’è da sapere di così grandioso.
La mappatura del DNA umano è stata portata a termine, è ufficiale. Finisce così un lavoro iniziato ben 21 anni fa e che aveva portato numerosi scienziati a cimentarsi nella codifica del nostro genoma. Ma ora un altro ne inizia. Si, perché avere risolto tutto questo aspetto apre a dei nuovi, potenziali e fantastici scenari.
Il riferimento è alla possibilità di potere trovare delle cure nuove e non percorribili prima della mappatura del DNA umano nei confronti di diverse malattie anche gravi. Il percorso si è concluso con la riuscita interpretazione dell’8% che restava ancora da decifrare. Si tratta più nello specifico del genoma T2T-CHM13.
Perché è importante avere cominciato e completato la mappatura del DNA umano? Perché in questi ultimi due decenni e poco più abbiamo potuto scoprire cosa c’è scritto all’interno di ogni essere vivente della nostra specie. Nel DNA sono contenute infatti le istruzioni per la vita.
Completata la mappatura del DNA, a cosa serve questo immane lavoro
A costituire il DNA (acronimo di Acido Desossiribonucleico, n.d.r.) sono i geni e le regioni non codificanti, che insieme formano il genoma, e delle basi azotate. L’identificazione dei geni ha l’utilità di capire come e perché hanno origine delle malattie anche rare, oltre che gravi.
Ci sono delle parti di DNA che presiedono operazioni fondamentali come la produzione delle proteine o la comparsa di tratti fisici caratteristici come il colore di occhi e capelli e di tratti somatici caratteristici di questa o di quella etnia. Questo traguardo è stato reso possibile dal progredire di quelle che sono le moderne tecniche di osservazione in ambito scientifico sotto vari aspetti.
Grazie a strumentazioni ed apparecchiature che non esistevano nel 2001, quando il Progetto Genoma Umano prese il via, ora siamo stati capace di completare la mappatura del DNA dell’uomo. Nel corso dell’ultimo anno la rivista specializzata di settore “Science” ha fornito un ampio resoconto in più numeri di quelli che sono i risultati definitivi.
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Il nostro DNA è composto da milioni di componenti delle quali finalmente ora si conosce tutto. A partecipare a questo lungo progetto che finalmente ha mostrato un grandioso risultato sono state squadre scientifiche provenienti da tutto il mondo, che hanno costantemente aggiornato un lavoro accurato durato per anni.
