Cosa succede quando si fa il bagno con le mestruazioni? Che sia in piscina o al mare, scopri cosa hanno affermato gli esperti.
Ogni donna o ragazza deve fare i conti con le mestruazioni, e scarse o abbondanti che siano non si possono evitare in estate. La stagione del mare e delle piscine ormai è alle porte e bisogna essere pronti all’eventualità che le mestruazioni arrivino proprio nel giorno in cui ci si deve recare in spiaggia o in piscina. Di conseguenza, risulta difficile godersi la giornata appieno, pensando di non poter fare nemmeno un bagno. Ma è davvero così?
Mestruazioni: cosa succedere quando si fa il bagno al mare o in piscina
Una falsa credenza è quella dell’interruzione del ciclo quando si entra in acqua. Difatti il flusso non si interrompe facendo un bagno al mare o in piscina. Un altro mito da sfatare assolutamente, riguarda proprio il fatto che si può nuotare con le mestruazioni. Anzi, nuotare e muovere il corpo aiuta a contrastare gli eventuali crampi e dolori mestruali.
Nuotare con il ciclo, anche se questo non si interrompe, ne rallenta il flusso. Questo processo è causato dalla pressione dell’acqua, stessa pressione che permette al corpo di galleggiare. Tuttavia ci sono pro e contro nel nuotare con le mestruazioni senza assorbente (e no, non è perché si potrebbe attirare qualche pesce a sé).
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