La migliore dieta dimagrante più veloce ed efficace: ecco cosa fare

Scopriamo la migliore dieta dimagrante del 2023 e alcune tra le più efficaci, seguendo i consigli dei nutrizionisti.

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Tempo di affrontare la dieta (Canva – Inran.it)

Il caldo è vicino, la spiaggia richiama a sé tantissimi cittadini. In lontananza si sente già l’eco del mare. È in questo periodo di primavera che molti iniziano ad affrontare una dieta, sperando di arrivare in forma alla fatidica prova costume di agosto. Tre mesi di tempo per ritrovare la linea perduta durante i mesi freddi, un po’ poco, in realtà, ma meglio di niente.

Va da sé che per mantenersi in salute e restare in linea, occorre seguire un sano regime alimentare per tutto l’anno, nonché praticare una costante attività fisica. Tuttavia, un valido aiuto è rappresentato dalle diete definite “lampo”, ossia condensate in pochi mesi. Bisogna sempre diffidare dalle diete che promettono una perdita di peso repentina, in pochi giorni. Il peso si cala gradualmente!

Le migliori diete del 2023 secondo i nutrizionisti

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Ragazza indossa abiti larghissimi (Canva – Inran.it)

Per dimagrire occorre andare in deficit calorico. Significa che bisogna consumare calorie più di quante se ne assorbano attraverso l’alimentazione. Ciò non significa morire di fame, come appunto le diete super veloci che fanno perdere troppo chili in pochi giorni. Una dieta efficace, infatti, prevede un calcolo basato sul proprio fabbisogno calorico giornaliero.

Il deficit calorico non deve mai superare le 300/500 calorie, altrimenti si muore di fame e possono anche subentrare diversi problemi di salute. Prima di tutto, bisogna dunque stabilire il proprio fabbisogno calorico giornaliero. Ad esempio, le persone adulte e in salute necessitano di assumere, in media, circa 2500 calorie al giorno per gli uomini e circa 2000 calorie per le donne.

Delle calorie da assumere, occorre diminuirne una quantità compresa tra le 300 e le 500, non di più. Una dieta sana, inoltre, comprende il consumo di fibre, una riduzione di grassi di origine animale in favore di grassi di origine vegetale, proteine vegetali, riduzione dell’apporto di colesterolo. Inoltre, si deve preferire il consumo di carne bianca e al posto di quella rossa, e di pesce magro, nonché una riduzione di alcool, sale, formaggi grassi e zuccheri.

Quali sono le migliori diete? Scopriamo il podio

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Dieta intermittente (Canva – Inran.it)

La dieta mediterranea, la migliore al mondo, offre un’ampia alimentazione, cibi di ogni genere e molto versatili, e tecniche di cucina differenti l’una dall’altra. Anche la dieta nordica e quella asiatica sono sorprendenti. Nella prima, si prevede una consumo bassissimo di carne, preferendo legumi e pesce magro. Inoltre, si consumano bacche, cereali, latte fermentato, frutta e ortaggi.

La seconda, quella asiatica, invece, prevede il consumo di pietanze quali riso, cereali, grano saraceno, proteine della soia, pesce, alghe e crostacei. Ma quali sono le migliori diete, secondo gli esperti? Il digiuno intermittente con sistema 16/8. In questa tipologia di dieta si deve digiunare per 16 ore, mentre nelle restanti 8 ore si consumano 2 o 3 pasti. Tuttavia, bisogna dire che questo approccio alimentare non è adatto a tutti, poiché sottopone a forte stress l’organismo.

La dieta a zona, elaborata dal medico Barry Sears, comporta il consumo, per ogni pasto, di una percentuale precisa di carboidrati (40%), di proteine (30%) e di grassi (30%). Queste proporzioni favoriscono il controllo del peso e mantengono in salute l’organismo, contrastando le infiammazioni. In questa dieta si deve consumare tanta frutta, tanta verdura e alimenti a basso indice glicemico, e ridurre pasta, pane, riso e cereali raffinati.

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Infine, la dieta eletta migliore è la TLC, ossia Therapeutic Lifestyle Changes, una dieta promossa dal National Institute of Health, che riduce i livelli di colesterolo cattivo e aiuta nella perdita di peso. È studiata per combattere l’obesità americana, una piaga nella società americana moderna. I grassi totali devono essere il 30% delle calorie ingerite quotidianamente, e il colesterolo deve subire una riduzione di 200 mg al giorno. I cibi da consumare sono quelli della dieta mediterranea.

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