Questa guida ti permetterà di conservare il pesce nel modo corretto, così che tu possa avere sempre pesce fresco a disposizione in casa!
In una dieta sana e bilanciata il pesce non può mai mancare, si tratta di un alimento che fornisce molteplici benefeci all’organismo. Innanzitutto contrasta i radicali liberi mediante l’Omega 3 e possiede sia qualità organolettiche che nutritive. Quante volte ti sarà capitato di acquistare pesce e domandarti quale possa essere il modo più sicuro per conservarlo e averlo sempre fresco?
È importante che tu faccia molta attenzione alla tua salute e in questo caso al modo in cui conservi il pesce. Spesso in cucina si possono commettere errori che possono sembrare banali, ma che invece possono diventare davvero dannosi sia per te che per la tua famiglia. Il pesce a differenza di altri alimenti tende a deteriorarsi facilmente ed è per questo che grazie a questi utili consigli potrai avere sempre a disposizione pesce fresco in casa.
Come conservare il pesce: ecco il modo per averlo fresco
Questi consigli ti permetteranno di conservare nella maniera corretta il pesce, specialmente quando non si ha molto tempo a disposizione per cucinarlo. Il primo passo per avere sempre del pesce fresco a disposizione è quello di acquistarlo per appunto fresco che abbia subito un ciclo di battitura per eliminare eventuali batteri, ma dovrà essere fresco.
Dopodiché se si tratta di pesce con la lisca è importante rimuovere le interiora specialmente se decidete di riporlo in frigo. Per di più è giusto che tu sappia che più tieni a lungo il pesce in frigo più perderà le sue proprietà benefiche. Quindi è essenziale riporlo in frigo per un tempo minimo e di cucinarlo nell’immediato così da assaporarne anche la freschezza caratteristica.
Per quanto riguarda la conservazione nel freezer bisogna tener conto di alcuni parametri, per esempio la tipologia di pesce ricco di grassi può essere conservato all’incirca per 3 mesi. I crostacei invece anche 4/5 mesi, mentre i molluschi, sogliole, merluzzi e baccalà anche 9 mesi. L’importante è la temperatura e sopratutto il modo di conservazione: la temperatura consigliata è quella di -20 gradi e di utilizzare sacchetti alimentari o contenitori di vetro con la chiusura ermetica.
Inoltre forse non lo sai ma esistono delle conservazioni casalinghe che possono permetterti di conservare il pesce per un massimo di 4-5 giorni non di più. Fai attenzione a questo preoccupante retroscena legato al pesce: la tua salute è davvero importante! Puoi optare per una marinatura o un affumicatura, che in questo caso si consiglia principalmente per la trota salmonata, il salmone e le seppie. Questa fantastica ricetta ti permetterà di ricreare una vera frittura come al ristorante: che bontà!
Si raccomanda la completa pulizia del pesce svuotando le interiora e prima di cucinarlo lascialo scongelare a una temperatura che si aggira intorno ai 6 gradi e di attendere almeno 24 ore. Non perderti questo trucco che ti farà sempre acquistare pesce fresco e di qualità! Questo tempo e questa temperatura permetteranno al pesce di scongelarsi nella maniera corretta evitando l’interruzione della catena alimentare.
Nicolas De Santis
