Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO): dove andare per stare meglio

Tra i modi per arginare le conseguenze della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva c’è il visitare luoghi con aria pura. Cosa scegliere allora tra mare e montagna?

La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva è una malattia che colpisce l’apparato respiratorio e che richiede un percorso ben preciso per il suo trattamento e per una cura. Ad essere colpiti sono i bronchi ed i bronchioli, che vanno incontro ad una riduzione di volume, con tutte le difficoltà del caso in fatto di corretta respirazione.

Meglio mare o montagna per la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva?
Un uomo con problemi respiratori (Canva – inran.it)

Questo restringimento dei bronchi è la causa scatenante della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva , che viene comunemente abbreviata in BPCO. A seconda di questa situazione poi si ha un certo livello di gravità. Le cause che fanno si che questa malattia abbia origine vanno ricercate nell’abuso di fumo.

Fumare fa male, la cosa è risaputa, e può causare tumori ai polmoni ed agli organi costituenti le vie aeree. Ma la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva è un’altra delle conseguenze possibili incontro a cui è possibile andare. Tra l’altro tutto questo è possibile sia nel caso di esposizione al fumo attivo che al fumo passivo.

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva, meglio mare o montagna?

La ostruzione dei bronchi è purtroppo irreversibile. Ciò vuol dire che non si torna indietro. E purtroppo è relativamente semplice non accorgersi in tempo del fatto che la BPCO sta facendo la propria comparsa. Infatti i sintomi sono lievi e tendono poi a peggiorare anche a distanza di diversi anni.

Meglio mare o montagna per la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva?
Una spiaggia al tramonto (Canva – inran.it)

La tosse cronica (a proposito, è sempre utile conoscere un buono e sano rimedio per fare sciogliere i muchi senza dovere per forza di cose dovere fare ricorso a dei medicinali) ed anche di una certa intensità rappresenta la più diretta conseguenza fisica legata alla presenza della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva. Tra i consigli che un esperto medico o specializzato nel settore di interesse può dare ad una persona affetta da BPCO c’è il soggiornare in un ambiente salubre.

Si tratta di posti dove la qualità dell’aria è migliore rispetto alle arie urbane. Quindi in pratica il mare o la montagna. Ma tra questi due luoghi, qual è quello che più risulta essere adatto per mitigare gli effetti negativi di tale patologia? In realtà vanno bene entrambi, ma sarà importante evitare che accada una cosa ben specifica.

Meglio mare o montagna per la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva?
Un bel paesaggio in alta montagna (Canva – inran.it)

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Ovvero esporsi al caldo eccessivo, che potrebbe essere responsabile di un aggravarsi della respirazione. In giornate afose è facile avere il respiro affannato anche quando non si soffre di alcuna patologia specifica.

Quindi, per chi deve fare i conti con la BPCO, è consigliabile pernottare in montagna, dove l’aria è più pura e c’è un piacevole fresco in estate. Sempre evitando comunque la esposizione alle escursioni termiche, le quali possono fare male alla salute anche in altro modo. Quindi, sia il mare che la montagna sono adatti contro questa malattia respiratoria, purché non faccia troppo caldo.

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