Quali sono le motivazioni alla base di questo grosso mutamento sociale, perché la gente non si sposa più e che cosa sta succedendo.
Perché la gente non si sposa più? Perché i tempi sono cambiati, verrebbe da dire. I fattori per i quali la statistica in riferimento ai matrimoni è in calo costante ed inarrestabile da anni può essere da collegare a diversi fattori. Qualche eccezione comunque c’è stata.
Per esempio con la pandemia e fino ad almeno tutto il 2021 tutte le cerimonie previste avevano subito dei necessari stop. Poi dal 2022 in poi gli eventi sono aumentati perché molte coppie hanno programmato di recuperare quello che, a causa di forze maggiori, aveva dovuto essere rinviato.
Ma questa situazione, per l’appunto, ha rappresentato una mosca bianca. E perché la gente non si sposa più? Principalmente perché la società è mutata, ci sono state delle introduzioni impensabili fino anche agli anni Ottanta addirittura.
È cambiato in particolare il ruolo della donna, che è riuscita a smettere i panni dell'”angelo del focolare domestico” per puntare dritta alla carriera.
Perché la gente non si sposa più?
Oggi ci sono ancora delle disparità tra maschi e femmine in ambito lavorativo, ma le donne sanno farsi valere in generale. E hanno già dimostrato da tempo di essere insostituibili in più di una circostanza. E per una donna che punta a trovare una ottima posizione sociale potrebbe non esserci spazio né per un matrimonio né per i figli.
Quest’ultimo proposito comunque non per forza di cose va a cozzare con il fatto di non sposarsi. Ci sono coppie che non sono legate dal matrimonio ma che scelgono in maniera consapevole di dare vita ad una prole. Però è innegabile che al giorno d’oggi l’importanza sociale del matrimonio abbia subito un calo.
Questo era lo scopo di una volta, ed è stato così per millenni. Anche nelle civiltà antiche, con altre religioni, altri usi ed altri consumi – molti dei quali inconcepibili in epoca moderna – il matrimonio era un momento della vita molto importante. Adesso però, come detto, tante cose sono cambiate.
E pure la religione non sembra avere la stessa presa che in passato, per quanto riguarda le giovani generazioni e quelle che sono giunte adesso o da qualche decina di anni in età adatta per sposarsi e per potere vivere una lunga vita accanto al partner prescelto.
Il concetto di matrimonio religioso è messo in crisi
Un altro aspetto su cui riflettere è che a volte cambia del tutto la formula del matrimonio, ed il suo significato. È in aumento quello delle nozze celebrate con rito civile, mentre è in calo da dieci anni consecutivi quello da celebrare con rito religioso.
E mettiamo caso che tutti questi aspetti non esistessero: alla fine si finirebbe con lo sposarsi di meno perché il numero di persone mature, adulte ed in terza età è superiore a quello dei giovani. Un trend che ha sovvertito le statistiche in tal senso, visto che fino agli anni Novanta gli anziani e la popolazione matura era invece in minoranza.
Ai giovani d’oggi va bene la vita da single, che non comporta responsabilità, mantiene le spese sostanzialmente basse e non fornisce obblighi ed una riduzione di libertà. Prospettive che di sovente vengono accostate all’idea di matrimonio. Ed in effetti è proprio così quando non c’è sintonia tra i membri della coppia.
Sia gli uomini che le donne preferiscono avere come compagnia un animale domestico, ed avere poi la libertà di legarsi a questa od a quella persona, cambiandone anche più di una ogni settimana. Una cosa impensabile in altri tempi per le persone comuni (re, regine, imperatori, capotribù ed alcuni capi di Stato lo hanno sempre fatto invece, questione di potere).
Anche l’aspetto economico ha il suo peso
Per finire, chi si sposa non lo fa quasi più intorno ai venti anni od al massimo entro i trenta, come avveniva fino ad una trentina di anni fa. Sarà che ci si sente più giovani, ma sono più frequenti i matrimoni attorno ai quaranta anni ed addirittura cinquanta.
Ultimissime menzioni per i costi di un matrimonio e del mantenimento di una famiglia, del carovita e del fatto che non ci sia più lo stesso benessere di una volta. Ci sono penalizzazioni in ambito fiscale e cose del genere, con alcune politiche che non incentivano il matrimonio.
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Se però avete ricevuto l’invito ad un matrimonio ricordate di evitare certi abbigliamenti per il vostro vestiario o farete una figuraccia. Inoltre avete pensato alla scelta giusta per il matrimonio? Ed alle parole giuste da scrivere sul biglietto immancabile, che vi permetteranno di distinguervi da tutti gli altri?
