Partorì la sua splendida bambina quando aveva 66 anni, oggi la splendida Eliza ha 18 anni, la storia di Adriana Iliescu è davvero incredibile.
La sua storia fece non poco scalpore nel 2005, Adriana Iliescu partorì all’età di 66 anni. È la donna più anziana al mondo a partorire un figlio, lo ha fatto facendosi aiutare da una madre surrogata.
In passato la donna di nazionalità rumena ha raccontato di aver perso sua figlia in seguito ad una malattia quando aveva 33 anni, in età piuttosto avanzata avvertì il forte desiderio di maternità e ha voluto a tutti i costi realizzare il suo sogno. Come è facile immaginare le critiche nei suoi confronti sono state molte, tantissime infatti sono state le persone che si sono mostrate contrariate di fronte alla sua scelta. Lei però aveva sostenuto di sentirsi pronta ad avere un figlio e di essere anche in grado di prendersene cura nonostante la sua età.
La figlia è nata il 16 gennaio del 2005 e l’ha chiamata Eliza Maria, quando è venuta al mondo la 66enne ha stabilito un vero e proprio record a livello mondiale, quello di essere la ‘donna più anziana a partorire un bambino’. Per concepire la sua bambina ha fatto ricorso alla fecondazione in vitro, la piccola è nata in ottima salute tramite un parto cesareo.
L’incredibile storia di Adriana Iliescu ti lascerà senza parole, la donna partorì la figlia all’età di 66 anni
Proprio a causa della sua età avanzata non è stato affatto semplice affrontare la gravidanza, per portarla a termine infatti ha dovuto fare i conti con molte sfide e moltissime critiche.
Una gravidanza in età avanzata può comportare maggiori complicazioni, in molti infatti temevano per la sua salute e per quella della bambina. Lei era consapevole dei rischi che correva ma si sentiva pronta ad affrontarli sia dal punto di vista fisico che mentale pur di diventare mamma perché era ciò che desiderava di più. La sua tardiva maternità ha reso Adriana Iliescu famosa non solo in Romania, la sua storia infatti ha incuriosito praticamente tutti.
L’anziana donna di 84 anni ha scritto un libro in cui racconta la sua esperienza. Pubblicamente ha parlato di tutti i benefici e delle difficili sfide che ha affrontato con la maternità vissuta quando aveva 66 anni. La fecondazione in vitro, chiamata anche FIV, avviene al di fuori del corpo femminile ed è una particolare procedura di assistita fertilità. Questa prevede che dall’ovaio di una donna vengano estratti degli ovuli, la fase successiva avviene in laboratorio ed è quella dell’unione con gli spermatozoi. L’embrione che si forma se la procedura avviene con successo viene successivamente trasferito nell’utero della donna, lì potrà poi impiantarsi e svilupparsi in una gravidanza.
Per la FIV si può scegliere di usare gli spermatozoi e gli ovuli della coppia oppure si può optare per le donazioni di materiale genetico. Solitamente è una procedura che viene scelta come ultima opzione, quando le coppie che si ritrovano a fare i conti con problemi di infertilità non sono riusciti a concepire un figlio in modo naturale.
La figlia di Adriana Iliescu, Eliza Maria Iliescu, oggi ha 18 anni ed è una bellissima e giovane donna. Naturalmente lei conosce la storia della madre, è consapevole dei rischi e dei sacrifici che ha fatto per averla e li apprezza moltissimo.
