C’è il più esperto di tutti sui social che ci consiglia come riconoscere frutta e verdura migliori. È italiano ed è amatissimo dai suoi clienti.
Come riconoscere frutta e verdura migliori? Ci sono molti accorgimenti da potere mettere in atto quando ci troviamo dall’ortrofrutta oppure nell’apposito reparto al supermercato od al discount. Molte volte certi esemplari dei prodotti della terra che abbiamo intenzione di acquistare finiscono con il rovinarsi perché vengono maneggiate da molte persone nel corso di una giornata. E poi non sono più così freschi. Meglio non comprarli perché porteremo in casa qualcosa che ha perso un bel po’ di qualità.
Possiamo fare ricorso a quello che ci consiglia Flavio Flavetta, il “fruttarolo-tiktoker” che ha fatto proseliti sui social grazie agli accorgimenti che sa dare ai suoi follower. Lui è un “romanaccio” doc, che è possibile incontrare a via del Cappellaccio, in zona Eur Magliana. Su TikTok lui ha iniziato a consigliare come riconoscere frutta e verdura migliori in periodo di pandemia, dove aveva la necessità di riempire le sue giornate visto che la principale clientela di Flavetta erano ristoranti, alberghi e soggetti della grande distribuzione. Ma ora ha una clientela ben consolidata anche tra la gente comune.
Come riconoscere frutta e verdura migliori, parola all’esperto Flavio Flavetta
È importante tenere a mente anche la stagionalità di alcuni prodotti. Per esempio, le fragole in inverno o arance e mandarini in piena estate non saranno mai di produzione italiana o dell’Unione Europea. Ma verranno certamente dall’altra parte del mondo, dove i processi relativi alle colture molte volte non rispettano i criteri stabiliti dalla Commissione Europea per quanto riguarda la sicurezza alimentare. Ci sono da considerare diversi aspetti poi in relazione a frutta e verdura che arrivano da altri continenti.
Per esempio il fatto che passano molte settimane ammassate nelle stive delle navi prima di giungere dalle nostre parti, con tale fattore a comprometterne la qualità. C’è anche il rischio che questi ortaggi e frutta finiscano con lo sviluppare la muffa al loro interno. E poi c’è il discorso che riguarda la presenza di pesticidi. Al tatto i prodotti della terra non devono essere né molli (in tal caso sono prossimi a marcire) né eccessivamente duri perché altrimenti non sono maturi abbastanza. Questi ed altri più preziosi consigli ci dà Flavio Flavetta sul suo profilo TikTok.
Quali indicazioni seguire
Il colore deve essere non troppo chiaro, sempre per un discorso sul fatto di non essere abbastanza maturi, ed il profumo deve suggerire una idea di qualcosa di gradevole da mangiare. Nel caso di meloni ed angurie per scovare quelli più buoni bisogna bussare sulla loro superficie e sentire un rumore netto. Cosa che indica una buona qualità e la giusta presenza di acqua. Meglio evitare quelli che danno come risultato un suono che rimbomba. Anche riguardo alla verdura vanno evitati i pezzi eccessivamente molli o quelli che non sono palesemente maturi. È facile individuare anche le parti marce ed i prodotti che mostrano colori e profumi indicativi della loro qualità.
