Banane: se le mangi in un certo modo riesci anche a ridurre il colesterolo

Consumare banane è sempre una buona abitudine, tra i benefici che questo frutto comporta vi è un aiuto a ridurre il colesterolo.

Si tratta di uno dei frutti più amati e più consumati al mondo, è buono e salutare, si trova facilmente in ogni mercato e supermercato. Consumare banane è sicuramente un’ottima abitudine per stare in salute, i benefici di questo frutto sul nostro organismo sono riconosciuti sin dai tempi antichi. Le banane aiutano a essere più sazi, quindi combattono la fame, ma non solo.

Ragazza mangia un frutto (Canva) – Inran.it

Le banane combattono la stitichezza e i bruciori di stomaco, forniscono energia e contrastano i radicali liberi. La banana viene coltiva in 130 paesi e in tutti i continenti. Tra i principali produttori troviamo i paesi della fascia tropicale, come Messico, Costa Rica, Brasile, Ecuador, Indonesia, Filippine. I maggiori importatori, però, sono gli Stati europei e gli Stati Uniti.

I benefici delle banane, aiutano a ridurre il colesterolo e non solo

Atleta mangia banana (Canva) – Inran.it

Come accennato, si tratta del frutto più consumato sul pianeta. È buono e benefico, grazie al contenuto di vitamina C, per rafforzare il sistema immunitario, e di vitamina B6, fondamentale per avere risorse energetiche e stimoli mentali. Inoltre, è molto ricca di minerali, come sappiamo tutti, in particolar modo di potassio.

Le fibre e fitosteroli, invece, aiutano a ridurre il colesterolo cattivo nel sangue. Dunque, la banana è caratterizzata da un basso indice glicemico. Sia la polpa che la buccia, essendo composte da fenoli e flavonoli, aiutano a proteggere dai radicali liberi, quindi rallenta l’invecchiamento cellulare e dei tessuti. Ma la banana è considerata il frutto del buonumore.

Grazie al contenuto di triptofano, un amminoacido precursore della serotonina, la banana trasmette serenità e benessere. Mangiare abitualmente questo frutto aumenta i livelli di serotonina nel cervello, quindi si può considerare un frutto antidepressivo. Le fibre presenti, invece, saziano abbastanza, e smorzano la fame, aiutando a evitare le abbuffate. Quindi, è ottimo come alleato per la dieta.

Il frutto più consumato al mondo: tutti i benefici per l’organismo

Famiglia orientale dà da mangiare al proprio bimbo (Canva) – Inran.it

Tra l’altro, proprio grazie alle fibre, la banana contrasta la stipsi e stimola l’intestino. I carotenoidi migliorano la vista e prevengono alcune malattie degli occhi, mentre riequilibria i livelli degli zuccheri nel sangue, quindi calma i bruciori di stomaco grazie all’effetto anti acido. Le banane contengono batteri buoni e sono ricche di prebiotici, dunque migliorano l’attività digestiva.

I camposti naturali aiutano a ridurre i livelli di colesterolo cattivo, mentre il potassio aiuta a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo, prevenendo ipertensione e malattie cardiovascolari. Insomma, consumare banane con regolarità non può che essere un’ottima abitudine per mantenersi in salute. Tuttavia, anche questo frutto presenta delle controindicazioni.

Tra queste, troviamo l’elevata quantità di zuccheri, quindi potrebbe contribuire ai picchi di glucosio nel sangue. I malati di diabete devono fare attenzione, così come chi è allergico al lattice, perché la banana contiene chinatasi, un enzima associato alla sindrome lattice-frutta.

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