Bambini, troppe ore davanti a smartphone e tablet possono compromettere lo sviluppo

Bambini, trascorrere un gran numero di ore davanti allo smartphone e al tablet possono compromettere lo sviluppo. Le parole degli esperti e lo studio condotto. 

Sempre più spesso ci capita di assistere a scene in cui i bambini sono con telefoni cellulari o tablet tra le loro mani per essere distratti dai genitori. Allo stesso tempo occorre sottolineare che sono anche le scuole a fornire strumentazione elettronica ai propri alunni per lo studio delle elezioni a casa. Cosa accade ad un bambino quando vi trascorrere troppo tempo?

troppe ore davanti a smartphone e tablet possono compromettere lo sviluppo
Bambini davanti ad un tablet (Foto da Canva) – Inran.it

Ci siamo lasciati in precedenza col dire che in maniera abbastanza frequente siamo soliti vedere i bambini molto piccoli che hanno tra le mani smartphone e tablet. Da aggiungere che li usano anche con molta dimestichezza e facilità. Di recente sono stati condotti degli studi che hanno sottolineato come trascorrere molto tempo, specialmente durante le fasi della prima infanzia, davanti allo schermo di un dispositivo elettronico possa causare anche ritardi nello sviluppo. Ecco le parole degli esperti.

Bambini, troppe ore davanti allo schermo di un tablet o di uno smartphone possono aumentare i ritardi nello sviluppo

A sperimentare questo studio è stato un team di ricercatori provenienti dal Giappone e che ha coinvolto all’incirca 8000 bambini monitorati dal primo anno di età fino ai cinque anni. Vediamo più da vicino quali sono stati i risultati del monitoraggio.

troppe ore davanti a smartphone e tablet possono compromettere lo sviluppo
Tablet (Foto da Canva) – Inran.it

Gli studiosi giapponesi hanno potuto notare, col tempo, che i bambini più trascorrevano ore davanti allo schermo di un dispositivo elettronico più aumentavano quelli che erano i ritardi nello sviluppo. Mi riferisco non solo alle capacità personali e sociali che interessano la sfera della comunicazione con il prossimo, ma anche a problemi legati alla motricità considerata pressoché grossolana per un bambino di cinque anni.

Gli step di valutazione sono stati tre: il primo durante il loro primo anno, un secondo incontro si è tenuto quando i piccoli avevano due anni e in ultimo al compimento dei quattro anni. Il 4% dei bambini trascorre oltre quattro ore al giorno davanti ad un dispositivo elettronico; il 18% invece meno di quattro ore. La maggioranza meno di due ore. Degli 8000 infanti monitorati è emerso che coloro i quali passano parte del loro tempo con un dispositivo elettronico, hanno riscontrato problemi sociali e motori.

8000 bambini monitorati davanti tablet
Bambina piccola con un tablet (Foto da Canva) – Inran.it

Si accennava poc’anzi che è davvero impossibile impedire ad un bambino di usufruire di una telefono cellulare o di un tablet, visto e considerato che anche le scuole nessuno provviste, ma è importante sin dall’infanzia regolamentare la loro permanenza sui dispositivi elettronici onde evitare che possano incorrere in problemi legati alla comunicazione con il prossimo.

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