Perdite di memoria, perché avvengono e che cosa possiamo fare

Quali sono le cause più comuni delle perdite di memoria sia passeggere che croniche tanto nei giovani quanto negli anziani. E come fare per arginare il problema.

Perdite di memoria, quali sono i motivi che le originano e quali sono le contromisure che possiamo mettere in atto per fare in modo che la loro presenza non diventi fin troppo invasiva.

Perdite di memoria perché avvengono e come rimediare
Una ragazza che non ricorda qualcosa (Foto Canva – Inran.it)

In certi casi potrebbe capitare di non ricordare sia cose che la nostra memoria a breve termine dovrebbe tenere immagazzinate con maggiore sicurezza (che cosa abbiamo mangiato poco fa a pranzo) sia informazioni che risultano essere a noi più familiari (come si chiamano quel cantante, quell’attore o quella persona che ci ha appena salutato?). Per prima cosa l’importante è non farsi prendere dal panico. Avere delle perdite di memoria saltuarie e di non grave entità è una cosa del tutto normale. Anche non ricordare dove abbiamo riposto il portafogli, le chiavi di casa o del nostro veicolo oppure lo smartphone lo sono.

Perdite di memoria, perché succedono

Questa delle perdite di memoria rappresenta un vero e proprio caso fisiologico, che tende ad aumentare con il passare degli anni. Man mano che ci si avvicina alla terza età può diventare sempre più frequente, perché la mente è meno reattiva. Anche se è possibile arginare la cosa con degli esercizi appositi come ad esempio leggere, fare le parole crociate, giocare a scacchi, scrivere. Ed anche avere una continua interazione sociale e parlare piacevolmente è una attività che allena e rilassa la mente.

Quando però succede ad individui che alla terza età non ci sono ancora arrivati allora la causa principale di queste amnesie leggere è da individuare anzitutto nello stress. Quando ci si sente schiacciati dalla pressione, dall’ansia, dalle preoccupazioni, allora diventa più difficile riuscire a gestire anche le più piccole situazioni e tra queste rientra anche la qualità delle proprie prestazioni cognitive. E ci si può sentire stressati anche se non si segue un corretto riposo, sia per quanto riguarda il sonno notturno che il relax nelle ore diurne.

Come risolvere questo problema

L’approdo in tutti questi casi può causare una difficoltà nel restare concentrati. Però alcuni studi ci fanno sapere che i problemi legati alla memoria possono essere un effetto collaterale anche di una attività ormonale non consona.

Perdite di memoria perché avvengono e come rimediare
Raffigurazione di problemi di memoria (Foto Canva – Inran.it)

Per esempio problemi tiroidei possono condurre a questo. Ed anche dei deficit vitaminici come ad esempio una carenza di vitamine B6 e B12 e di acido folico, che pure viene assimilato dalle stesse. La stessa cosa può avvenire anche nel corso della menopausa, anche se con una entità relativamente contenuta e non preoccupante.

Ad ogni modo è sempre consigliato sottoporsi a degli esami ematochimici, a dei test neuropsicologici e ad una risonanza magnetica encefalo (RMN). Se il risultato dovesse riscontrare una positività a questa problematica, nei casi più lievi è possibile risolvere con l’assunzione di integratori vitaminici appositi.

Perdite di memoria perché avvengono e come rimediare
Rappresentazione di una donna giovane che perde la memoria (Foto Canva – Inran.it)

Che addirittura possono risultare di aiuto anche nei primi stadi del manifestarsi di possibili malattie di tipo neurodegenerativo, che è risaputo aggrediscono la memoria ed i ricordi delle persone colpite.

Ed un consiglio che gli esperti in campo medico danno sempre è quello di perseguire uno stile di vita sano e tale da metterci al riparo dal sorgere di possibili malattie sia fisiche che neurologiche. Cosa che può avvenire con una corretta alimentazione. Carne bianca, pesce azzurro, frutta secca, legumi e frutta e verdura di stagione sono gli alimenti che ci aiutano a fare prevenzione ed a tenerci in salute.

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