Cosa mangiare per migliorare la memoria? È un alimento semplice

I suggerimenti su cosa mangiare per migliorare la memoria, a darceli è uno studio specifico. E tante altre sono le proprietà di questo cibo speciale.

Cosa mangiare per migliorare la memoria? L’alimentazione è sempre la prima cosa da tenere in considerazione per stare bene. Mangiare in maniera sana aiuta a restare in forma ed a raggiungere il peso ideale. Poi ci fornisce tutte le sostanze nutrienti che ci servono, tra vitamine, proteine, minerali, fibre, antiossidanti e tanto altro. E poi ci sono tanti altri miglioramenti, a cominciare dalla protezione contro determinate malattie. Una sana alimentazione innalza protezioni importanti contro il diabete, l’obesità, problemi di pressione e di natura cardiovascolare.

Cosa mangiare per migliorare la memoria
Alimenti che contengono fosforo (Foto Canva – inran.it)

In più ci sono degli effetti positivi ulteriori. Per esempio che cosa mangiare per migliorare la memoria? Tante volte abbiamo sentito che il fosforo migliora proprio le capacità mnemoniche. Questo minerale si trova in particolar modo in alcuni tipi di pesce come l’orata, la spigola ed il merluzzo. E poi in cereali (grano e farina di riso), legumi (piselli, ceci, lenticchie, fagioli, fave, soia), formaggi, latte, uova, frutta secca (mandorle, noci, nocciole, pistacchi, pinoli). Però c’è anche altro.

Cosa mangiare per migliorare la memoria?

Cosa mangiare per migliorare la memoria
Del riso nero (Foto Canva – inran.it)

A quanto pare c’è anche il riso nero che sarebbe capace di rinforzare le nostre capacità di ricordare le cose immagazzinate nella nostra memoria. Lo fa sapere un apposito studio che riferisce di come il riso nero – noto anche come riso Venere – riesca a fare questo in particolare riuscendo a contrastare l’invecchiamento naturale delle cellule. Fattore che per l’appunto va a tutto vantaggio delle capacità cognitive. Il riso Venere può essere impiegato per la preparazione di numerosi piatti. Non solo primi ma anche secondi ed antipasti, e persino dolci.

Le proprietà del riso nero sono costituite dalla presenza di vitamine, proteine e minerali. Come del resto succede con tutti gli alimenti sani. Una porzione consigliata di riso Venere ammonta a 50-60 grammi, con una assunzione di 177 calorie. Assieme ad un condimento leggero garantirà nutrimento, leggerezza ed anche sapore. Ed oltre a preservare la corretta integrità delle cellule, questo prodotto è consigliato anche per tenere il peso corporeo sotto controllo grazie alle sue proprietà sazianti. Poi stabilizza pure i livelli di zuccheri nel sangue.

L’importante lavoro svolto dagli antiossidanti

Cosa mangiare per migliorare la memoria
Un piatto di risotto Venere (Foto Canva – inran.it)

La salute delle cellule è data dagli antiossidanti dei quali questa varietà di riso è dotata, cosa che contrasta anche i radicali liberi e l’invecchiamento della pelle. Inoltre un ulteriore studio da parte della sudcoreana Kyung Hee University di Seoul fa sapere che il riso nero o Venere riesce a fornire una protezione aggiuntiva contro il diabete, per via di come riesce a contrastare l’impatto glicemico.

Ma è utile anche contro ictus, infarto e diverse forme di tumore, oltre a limitare il colesterolo cattivo. Mangiare bene è quindi sempre la chiave per potere proteggere la propria persona. Poi ogni tanto è giusto concedersi qualche strappo alla regola, ma sempre nelle giuste quantità.

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