La vera storia della Colomba di Pasqua: le tradizioni non c’entrano proprio niente

La Colomba pasquale è diventato un simbolo di questa festa, ma in realtà non ha nulla a che fare con le nostre tradizioni.

storia colomba
La vera storia della Colomba di Pasqua – Inran.it

Quando pensiamo alla Colomba pasquale, immaginiamo subito un dolce intriso di storia e tradizioni che sembrano perdere le proprie radici nella notte dei tempi, simbolo di pace, purezza e rinnovamento associato alla festività della Pasqua. Ma sarà davvero così oppure è una falsa convinzione dell’immaginario collettivo?

Colomba di Pasqua: in pochi sanno che non c’entra nulla con la religione e la sacralità di questa festa

colomba tradizioni
Colomba di Pasqua con vicino pulcini, ovetti e coniglietti di cioccolato – Inran.it

La Colomba che tutti mangiamo a Pasqua non è quindi un prodotto legato a tradizioni e riti. In realtà, così come la gustiamo oggi, è frutto dell’idea di un pubblicitario del XX secolo, Dino Villani, che con un lampo di genio ha trasformato il panettone in un’icona pasquale.

Ci sono molti racconti che legano il dolce a momenti storici importanti come la leggendaria ospitalità della regina Teodolinda verso San Colombano, oppure il simbolico gesto di pace dei pavesi verso Re Alboino in cui offrirono dolcetti a forma di colomba come simbolo di pace. Eppure, la Colomba lievitata che adoriamo oggi non proviene da questi racconti, ma dalla creatività di Dino Villani, un pubblicitario di spicco nell’Italia degli anni Trenta.

Villani, con un curriculum di tutto rispetto, ha rivoluzionato il modo in cui Motta, già celebre per il suo panettone natalizio, si approcciava la Pasqua. Sfruttando gli stessi impianti produttivi e una ricetta simile, Villani propose di creare un nuovo dolce che incarnasse lo spirito pasquale, dando vita ad una tradizione completamente nuova, ma destinata a diventare un classico della Pasqua.

Pur essendo simili, la Colomba si distingue nettamente dal Panettone. Oltre alla forma, gli ingredienti base si uniscono con i canditi di arancia per la Colomba, escludendo l’uvetta (tipica del panettone) e c’è una bella copertura di glassa con mandorle e zucchero. Dunque, la Colomba di Pasqua che portiamo sulle nostre tavole è molto lontana dall’essere un retaggio di epoche remote, ma è un brillante esempio di come la creatività moderna possa fondare nuove tradizioni.

Impostazioni privacy