La pasta e fagioli o la fai alla napoletana o lascia stare: mia nonna ci metteva anche il guanciale

Pasta e fagioli, prova la ricetta napoletana per una versione ancora più saporita, ecco gli ingredienti che ti servono per realizzarla, è davvero buonissima.

Pasta e fagioli, la versione napoletana
Fagioli, un ingrediente interessante- (Inran.it)

La pasta e fagioli è un classico, si tratta di un piatto popolare consumato fin dall’antichità. Un tempo i legumi erano considerati la carne dei poveri e dunque tra i piatti popolari venivano utilizzati molto spesso. Esistono molte versioni di questo piatto.

I legumi sono un ingrediente prezioso e oggi come oggi, le linee guida consigliano di consumarli almeno 2/3 volte a settimana, alternandoli tra di loro chiaramente. I legumi più diffusi sono i ceci, i fagioli, le lenticchie, i piselli, le fave e la soia, ma ne esistono anche molti altri. La maggior parte dei legumi è simile dal punto di vista nutrizionale, sono una fonte di carboidrati e proteine e presentano un ridotto contenuto di grassi.

Pasta e fagioli, ecco perché dovresti mangiarla

Mia nonna nella pasta e fagioli metteva il guanciale
Pasta e fagioli, la ricetta napoletana- (Inran.it)

I fagioli esistono di diverse tipologie, possiamo trovare infatti i borlotti, quelli neri, rossi, bianchi, i cannellini, eccetera. È consigliato introdurli nella propria dieta in quanto sono un’ottima fonte di proteine vegetali. Sono ricchi di fibre e folati, svolgono un’azione antitumorale, antiossidante, solo un alimento saziante.

Secondo diversi studi sarebbero in grado di contrastare il senso della fame favorendo il mantenimento del peso corporeo. Migliorerebbero livelli di colesterolo e glicemia, favorirebbero la regolarità intestinale, ridurrebbero il rischio di sviluppare il diabete tipo due e il cancro, oltre a favorire la salute cardiovascolare. In commercio possiamo reperirli freschi, secchi, congelati e in barattolo.

Pasta e fagioli, scopri la ricetta napoletana

La pasta e fagioli napoletana è una variante di quella tradizionale, è consigliato prepararla con i fagioli secchi che devono essere lasciati in ammollo per diverse ore, è dunque consigliato lasciarli in acqua tutta la notte. Per quattro persone dovrete procurarvi, 400 g di pomodori, del concentrato di pomodoro, 300 g di fagioli borlotti, 30 g di guanciale, una cotica, 380 g di pasta, aglio, sedano, alloro, pepe e sale.

Dopo aver messo i fagioli in ammollo per almeno otto ore in acqua fredda, scolateli e sciacquateli, versateli in una pentola con acqua salata, qualche foglia di alloro e portateli a bollore, lasciate cuocere. Nel frattempo tagliate a pezzettini il sedano e mettetelo in una pentola insieme all’olio, all’aglio tritato e al guanciale, fate rosolare il tutto per 2/3 minuti.

A questo punto versate i pomodori a pezzettoni e cuocete il sugo per circa 20 minuti, eliminate l’aglio e versate il sugo nel tegame con i fagioli, aggiungete anche il concentrato di pomodoro. Fate cuocere per circa due ore, eliminate le foglie di alloro e aggiustate di sale. Aggiungete alla zuppa la pasta direttamente nel tegame, mescolate spesso fin quando non sarà cotta, aggiungete il pepe, mantecate e coprite con il coperchio per qualche minuto prima di servire.

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