Piano cottura a induzione, se lo tratti così ti durerà la metà del tempo: segui i nostri consigli ed impara ad effettuare una pulizia profonda dopo ogni utilizzo.
Le pulizie di casa, ammettiamolo, non piacciono letteralmente a nessuno. Del resto, passeremmo ben più volentieri il nostro tempo dedicandoci alle passioni che più ci aggradano, piuttosto che spenderlo con detergenti e spolverini alla mano.
Eppure, ciò premesso, si sa che una pulizia profonda e maniacale delle aree che abitiamo è fondamentale per preservarne la funzionalità più a lungo. Senza trascurare tutti quei piccoli trucchetti che, se solo messi in pratica, possono contribuire a conferire alle nostre case quel tocco in più che spesso ricerchiamo.
Un esempio? L’utilizzo dell’ammorbidente per profumare la tua abitazione. Un prodotto che fino ad oggi hai sempre ritenuto valido solo ed esclusivamente per detergere abiti e biancheria. Ma che, come ti abbiamo dimostrato in questo articolo, presenta anche funzionalità di cui non avresti mai sospettato.
Lo stesso vale per l’impiego di prodotti come l’argilla verde. Questo potentissimo sgrassante naturale ti farà dire addio alla quantità sterminata di prodotti che, ne siamo certi, sei solito acquistare al supermercato senza badare ai prezzi. Cosa stiamo cercando di dirti con tutto questo? Che solo sfruttando un po’ di inventiva e dandoci dentro a colpi di olio di gomito puoi ottenere i risultati che desideri in casa.
Piano cottura a induzione, ricordati di pulirlo in questo modo: è fondamentale
Dopo aver abbondantemente chiarito quanto sia fondamentale una pulizia approfondita e costante delle superfici della tua casa, concentriamoci su uno dei punti più ostici da sanificare. Parliamo proprio del piano cottura a induzione, di cui ti avevamo svelato pro e contro all’interno di un precedente articolo.
L’errore in cui potresti incappare, nella fattispecie, è quello di trascurare di pulirlo al termine di ogni cucinata. Niente di più sbagliato. L’induzione, proprio per le sue caratteristiche, necessita di essere sanificata con regolarità, così da prevenire danni alla superficie sensibile in vetroceramica. Per questa particolare tipologia di piano cottura, infatti, evitare graffi e macchie è un imperativo a dir poco categorico.
Ecco, dunque, come effettuare un’approfondita pulizia quotidiana, evitando che la superficie risulti sporcata da macchie di unto e grasso. Basterà impiegare un panno in microfibra o una spugna non abrasiva per rimuovere lo sporco. Quanto ai detergenti, valuta l’acquisto di un prodotto formulato espressamente per superfici in vetroceramica. In alternativa, anche l’impiego della sola acqua andrà benissimo per detergere l’induzione.
Induzione, cosa devi assolutamente evitare se vuoi pulirla a fondo: ecco la lista
Per prodotti e strumenti che possono essere impiegati tranquillamente per rendere lindo il piano cottura ne esistono degli altri che, invece, andrebbero categoricamente vietati. Il motivo? Non farebbero altro che danneggiare la superficie su cui cucini, di per sé già molto delicata.
Evita come la peste l’impiego di pagliette metalliche, spugne con superficie ruvida o sgrassanti corrosivi, che causerebbero un danno irreparabile al piano cottura. Tieniti alla larga anche dall’utilizzo di prodotti comuni come i detergenti per vetri o superfici lucide. Potrebbero trarti in inganno, ma anche questi ultimi non sono adatti allo scopo. Pertanto, attieniti solo ed esclusivamente alle indicazioni che ti abbiamo indicato sopra.
