Wc, controlli subito questa cosa: rischi di pagare un mucchio di soldi, il motivo

Wc, devi controllare subito come funziona: se l’acqua scorre di continuo, spendi un sacco. Ti dico come risolvere tempestivamente, ne va delle tue finanze.

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wc che perde (Inran.it)

Quando si vive a lungo in una casa accade di frequente che certi elettrodomestici non funzionino più correttamente o in generale si presentino delle anomalie all’interno delle mura domestiche. Insidie che se non si interviene tempestivamente si traducono in un esborso di denaro, per la riparazione o per la sostituzione. Una situazione parzialmente simile si verifica anche in bagno quando i sanitari non funzionano regolarmente, soprattutto per quanto riguarda il WC.

Spesso può accadere che l’acqua continui a scorrere regolarmente senza che il serbatoio si chiuda. Il continuo scorrere dell’acqua ovviamente è una cosa da non mettere sotto gamba perché può incidere negativamente sulla bolletta ed anche sull’ambiente causando una dispersione di un bene prezioso. Quindi affrontare questo funzionamento anomalo diventa doppiamente necessario. 

Wc, se scorre l’acqua continuamente devi correre ai ripari

Sanitari
Wc malfunzionante come risolvere (Inran.it)

In tutto questo vi sarebbe comunque una bella notizia, ossia che per affrontare questo problema non si richiede sempre l’intervento di un idraulico. E’ possibile infatti risolverlo in maniera individuale trovando la causa del guasto ed intervenire di conseguenza. Una delle possibili cause ad esempio è l’usura della guarnizione del rubinetto che magari è sporco, deteriorato e compromette il corretto funzionamento dello scarico. In questi casi, dopo aver chiuso il rubinetto dell’acqua, si svita il dado montante ed il dado  del rubinetto del galleggiante per rimuovere tutti i componenti danneggiati.

Sostituirli quindi con pezzi nuovi, che peraltro costano veramente poco. Un’altra cosa da attenzionare è sicuramente la posizione del galleggiante perché proprio spesso è lui che determina e provoca le perdite d’acqua. Quindi si apre la cassetta del WC, si controlla il livello dell’acqua, se questo risulta più alto del normale, è indispensabile abbassare l’asse del galleggiante di circa 2-3 cm per riportarlo nella posizione corretta.

Anche il sifone può essere la causa del problema soprattutto se vi è il calcare. La soluzione migliore sta nel rimuoverlo e sostituirlo con uno nuovo perché il calcare, si sa, è uno delle principali cause di malfunzionamento del WC. Il calcare è il nemico numero uno in queste situazioni perché può compromettere sia il galleggiante che il sifone. Quindi anziché procedere con una pulizia spesso inefficace, è opportuno sostituire i singoli componenti, sarà questo sicuramente l’intervento più risolutivo e che farà la differenza. 

Prevenire è meglio che curare

Per prevenire la formazione di calcare e ridurre quindi il rischio di malfunzionamenti, si consiglia di procedere con una manutenzione periodica del WC utilizzando prodotti anticalcare specifici o anche dei rimedi naturali, quali aceto e bicarbonato che possono aiutare a limitare i depositi e mantenere efficiente il sanitario. Un altro accorgimento è quello di controllare periodicamente il sistema di scarico; verificare quindi come si trovano le guarnizioni, il galleggiante ed il sifone. Vi farà evitare sprechi d’acqua e bollette salate.

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