Da quando uso questi trucchi non solo scelgo le fragole migliori del negozio, ma riesco a conservarle al meglio per giorni e giorni.
Le fragole sono tra le prime gioie che porta la primavera. Appena arrivano sui banchi del mercato, è impossibile resistere: rosse, profumate, dolcissime.

Ma per assaporarle davvero al meglio, bisogna saperle scegliere e conservare nel modo giusto. Non è complicato, basta solo fare un po’ di attenzione.
Come scegliere le fragole migliori: i trucchetti da conoscere
Il periodo ideale per gustare le fragole fresche è tra aprile e giugno, ma in alcune zone si trovano anche più avanti, fino a metà estate. Se le compri in piena stagione, hai due vantaggi: sono più buone e costano meno. Ma come riconoscere quelle migliori?
La prima cosa da guardare è il colore: deve essere rosso uniforme, brillante, senza zone bianche o verdi. Non fidarti troppo della grandezza, perché non è detto che una fragola più grossa sia anche più saporita, piuttosto, annusale. Il profumo intenso è uno dei segnali più chiari di freschezza.

Controlla anche il picciolo: deve essere verde vivo, non secco né ingiallito. Se è appassito, vuol dire che il frutto è stato raccolto già da un po’. Infine, guarda bene se nella confezione ci sono fragole ammaccate o mollicce: bastano poche per rovinare tutta la vaschetta.
Quando possibile, scegli fragole italiane. Il nostro Paese ha un’ottima produzione, e tra le regioni più attive ci sono la Campania, la Basilicata e l’Emilia-Romagna. Comprare locale non solo ti garantisce maggiore freschezza, ma aiuta anche i piccoli produttori e riduce i trasporti, quindi è più sostenibile.
Come conservare le fragole più a lungo
Una volta portate a casa, le fragole andrebbero consumate in pochi giorni. Il segreto per farle durare di più è semplice: non lavarle subito. Lasciale intere, con il picciolo, e mettile in frigorifero in un contenitore ampio, possibilmente senza coperchio o solo leggermente coperto, per farle respirare.

Se le lavi appena arrivi a casa, rischiano di assorbire troppa acqua e diventare molli nel giro di un giorno. Il momento giusto per lavarle è poco prima di mangiarle, magari usando uno scolapasta e passandole sotto un filo d’acqua fredda. Asciugale delicatamente con un panno o della carta da cucina.
Cosa fare se hai comprato troppe fragole
Se ne hai prese troppe e non riesci a finirle in tempo, niente panico: puoi usarle per fare una marmellata, preparare un dolce, un frullato, oppure congelarle. Basta lavarle, asciugarle, togliere il picciolo e riporle in freezer su un vassoio, poi passarle nei sacchetti. Quando ti serviranno, le troverai pronte e perfette per un gelato o un sorbetto.
Mangiarle al naturale, con un pizzico di zucchero e qualche goccia di limone, resta però una delle cose più buone in assoluto. E se le hai scelte bene, bastano da sole per sentirti subito felice.