Qual è il colore preferito dalle persone intelligenti e introspettive? Pare che la scienza abbia individuato questa informazione.
Qual è il tuo colore preferito? Spesso si ritiene che le preferenze sul colore o su altri elementi siano soltanto una questione di gusto o di estetica. Invece, un nuovo studio ha rivelato aspetti molto interessanti legati a questo argomento. Pare che le persone intelligenti e introspettive abbiano una preferenza specifica verso un colore in particolare.

A questo punto approfondiamo cosa dice questa nuova ricerca e in base a quali elementi. Poi, capiamo ovviamente qual è il colore nello specifico che attira la preferenza delle persone più intelligenti e più introspettive. La curiosità è tanta perché per alcune persone è strano pensare che la preferenza nel colore possa rivelare aspetti del nostro carattere o della nostra intelligenza. Ma andiamo per ordine.
Il colore preferito delle persone intelligenti: il nuovo studio
Un team di ricercatori coreani ha esaminato le preferenze di circa 900 persone dai 20 ai 60 anni. Ovviamente, a queste persone, prima di indicare la preferenza per il colore, è stato fatto l’esame per determinarne il QI, il quoziente di intelligenza. Quello che è emerso è abbastanza chiaro: le persone con un QI alto hanno dichiarato di avere una preferenza per lo stesso colore.
Il colore in questione è il blu. Queste persone condividono diversi tratti comuni: consapevolezza professionale, stabilità emotiva, pensiero analitico e grandi capacità di concentrazione. Sappiamo da tempo che il colore blu ha una forte simbologia. In particolare, evoca stabilità, affidabilità, riflessione e profondità.

In psicologia il colore blu viene visto come la tonalità associata al rigore mentale, all’autodisciplina, alla capacità di organizzazione e pianificazione. Insomma, sono tutte caratteristiche che fanno parte delle persone più intelligenti. Questo studio ha evidenziato che c’è una correlazione tra le proprie caratteristiche e la tendenza a preferire alcuni colori rispetto ad altri. Il colore blu piace molto a chi fa parte del settore della tecnologia, della scienza, della matematica e della scrittura.
Cosa dicono i ricercatori
I ricercatori hanno individuato questa tendenza anche sulle persone maggiormente introverse. Il blu indica loro profondità, uno “specchio emotivo” nel quale rivedersi e nel quale riflettere con calma. Invece, le persone più estroverse hanno una predilezione per i colori più vivaci, perché amano mettersi in mostra, quindi, si parla di rosso, giallo e così via.
Il QI spesso viene associato alla velocità di elaborare informazioni, ma anche l’intelligenza emotiva è importantissima da considerare. Questa gioca un ruolo fondamentale nel successo professionale e personale. Quindi, secondo questo studio, la preferenza per il blu potrebbe essere indicatore non solo di intelligenza analitica, ma anche di maturità emotiva: due dimensioni complementari che insieme danno vita a una mente particolarmente vivace ed equilibrata.

In conclusione, possiamo dire che questo studio ha messo in evidenza una correlazione tra le preferenze cromatiche e alcuni aspetti della nostra personalità. Ovviamente, non basta dire di preferire il blu per dimostrare di essere intelligenti. Scoprire sempre di più, anche riguardo la nostra interiorità, è uno degli obiettivi della scienza e continuerà a farlo, anno dopo anno, ricerca dopo ricerca.