È la moda del momento, tutti vogliono un panino così: ma sai cosa c’è dietro?

Un piatto dell’Est Europa sta spopolando grazie alla pubblicità sui social, si tratta di un panino gustoso a base di carne: come è fatto?

Da qualche tempo, grazie alla diffusione di video pubblicati sui social, in tutta Europa si è diffuso un trend culinario proveniente dall’Europa dell’Est: è il pastrami. Si tratta di un piatto tipico della Romania, della Turchia e delle zone limitrofe, il quale si è diffuso dapprima negli Stati Uniti e ora è giunto anche nel resto d’Europa, diventando un vera moda.

Pastrami piatto tipico dell'Est
Pastrami piatto tipico dell’Est – Inran.it

Il nome pastrami significa “carne pressata”, e infatti sembra quasi affettato, da inserire all’interno del pane. A New York il pastrami è diventato nel corso degli anni un simbolo della cucina ebraica statunitense. Un piatto tradizionale oggi proposto da locali e tavole calde alla moda, ma come viene preparato e cosa c’è da sapere riguardo a questo panino?

Pastrami, la carne pressata originaria dell’Est Europa: come viene preparata

Ormai possiamo trovare il pastrami nei locali più alla moda, fisso nei menù, oppure nei supermercati più forniti. Si tratta di un alimento sempre più popolare anche in Italia, e che viene consumato da tutti, diventando un nuovo trend gastronomico. Come accennato, si tratta di carne pressata, in generale carne di manzo, la quale viene sottoposta a un lungo processo di lavorazione.

La carne viene insaporita con sale e spezie, tra le quali pepe nero, aglio, coriandolo, e che poi viene affumicata a freddo e infine cotta al vapore. Il sapore del pastrami è molto particolare, gustoso, saporito, intenso, proprio per via del lungo processo di preparazione che può essere anche di due settimane. Dalla Romania, con le ondate migratorie dell’epoca industriale di fine Ottocento, questo piatto è giugno negli Stati Uniti, dove si è diffuso principalmente a New York.

La carne di manzo tagliata sottile
La carne di manzo tagliata sottile – Inran.it

La carne viene accompagnata con fette di pane di segale e farcita con salse e verdure. Naturalmente, esistono tante varianti del piatto, non solo per l’uso degli ingredienti, ma anche per la tipologia di carne utilizzata, che può essere di agnello, di salmone oppure di tacchino. Recentemente, si sono diffuse anche le varianti vegetariane, più salutari e sostenibili.

Tutto quello che bisogna sapere sul pastrami, la carne pressata diventata un trend

Ricco di proteine, il pastrami è molto salato e ricco di grassi saturi. Ovviamente, essendo a base di carne, non è salutare, inoltre la lunga lavorazione comporta anche un eccesso di conservanti. Come sappiamo, e come ricorda l’OMS, la carne rossa è classificata come cancerogena, e contribuisce ad aumentare il rischio di insorgenza di alcuni tumori, in particolare al colon retto.

Panino ripieno con pastrami
Panino ripieno con pastrami – Inran.it

Decisamente migliori dal punto di vista salutare e nutrizionale le alternative vegetariane, visto che impiegano proteine vegetali. Comunque sia, la diffusione di questo alimento comporta grossi problemi a livello salutare, ambientale ed etico. Se la carne comporta diversi problemi di salute, la sua lavorazione, dall’allevamento alla distribuzione, contribuisce all’inquinamento ambientale.

Maggiore è la richiesta e più si contribuisce agli allevamenti intensivi, incidendo quindi sul benessere degli animali. Insomma, come per ogni alimento, specialmente quelli composti da carne animale, occorre un consumo moderato, senza lasciarsi trascinare delle mode del momento. Se proprio non se ne può fare a meno, meglio prediligere la versione vegetale, altrettanto buona e meno impattante.

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