Folina, la vitamina utile anche in gravidanza

La Folina o vitamina b9 ha come base l’acido folico, non essendo sintetizzata dal nostro organismo deve essere assunta dall’alimentazione o con integratori alimentari, la sua assunzione è spesso indispensabile durante la gravidanza.

Assunzione della Folina

La vitamina b9 è una sostanza indispensabile per il buon funzionamento del nostro organismo sin dai primi anni di vita nell’utero materno. Il nostro corpo è capace di produrre autonomamente molte sostanze ma non la folina, la sua assunzione nella dieta avviene tramite alcuni alimenti come la carne, i legumi frutta e verdura a foglia verde, di solito questi alimenti sono in grado di soddisfare il fabbisogno giornaliero minimo di vitamina b9. Quando assumiamo l’acido folico con gli alimenti o con degli integratori alimentari assorbiamo la folina dal tratto digiunale del nostro intestino, successivamente tramite il flusso ematico questa sostanza arriva e si deposita a livello epatico.

Tramite il fegato avviene la distribuzione della folina in tutti i nostri tessuti dove ha parecchie funzioni, le più importanti delle quali sono il metabolismo degli acidi nucleici e di quello aminoacidico. La folina ha effetti benefici nel prevenire patologie di tipo infiammatorio, cardiovascolare e neuro degenerative nonché di prevenzione delle neoplasie.

Carenza di folina

La carenza di vitamina B9 porta svariati problemi alla salute dell’uomo, questi sono i principali sintomi della carenza di folina:
• Sensazione di stanchezza
• Veloce affaticamento e poca resistenza alla fatica
Rischio cardiovascolare, principalmente anemia megaloblastica.

Anemia megaloblastica

Questo particolare tipo di anemia è dovuta alla carenza di acido folico, nei soggetti affetti da questa patologia i globuli rossi sono di maggiori dimensione rispetto a quelli normali, i sintomi sono pallore, palpitazioni e stanchezza cronica. I globuli rossi seppur di maggiori dimensioni non riescono a trasportare sufficiente quantità di ossigeno a tessuti ed organi, la diagnosi avviene tramite dei test che sono specifici per questa malattia. La terapia si basa nell’assunzione di acido folico.

 

Efficacia clinica della folina

La folina viene assunta per contrastare disturbi di vario tipo, viene inoltre usata molto spesso a scopo precauzionale.

Anemia da malaria

La folina viene combinata con il ferro per il trattamento dell’anemia provocata dalla malaria, questa malattia provoca infatti un abbassamento medio dell’ematocrito del 33% e quindi causare questo tipo di anemia, la combinazione di queste due sostanze ha un effetto potenziato rispetto alle cure monoterapiche.

Prevenzione dell’anemia

Il ferro combinato con l’acido folico, polveri alimentari, alimenti fortificati e micronutrienti sono utilizzati per prevenire l’anemia nei bambini. Come nel caso dell’anemia da malaria acido folico e ferro combinati insieme hanno portato ad un aumento dell’emoglobina nel sangue, tutto questo senza effetti collaterali pericolosi come la diarrea tipici di altri trattamenti.

Efficacia clinica della folina

Folina in gravidanza ed allattamento al seno

L’assunzione di acido folico è consigliata in particolar modo nei primi 30 giorni di gravidanza, la vitamina b9 infatti protegge il feto da deficit e malformazioni di vario tipo come la spina bifida. E spesso consigliato per le donne che vogliono restare incinta. Non bisogna però mai eccedere un dosaggio superiore ai 4 mg al giorno, non sono stati fatti degli studi di effetti collaterali alla madre ed al feto per dosaggi superiori.

Interazioni di altri farmaci con la folina

In molti casi l’assunzione di folina può ridurre l’efficacia di alcuni tipi di farmaci, è possibile anche l’effetto contrario, infatti l’assunzione di certe medicine portano il nostro intestino ad assorbire basse quantità di acido folico. I farmaci che limitano l’assorbimento di folina sono i seguenti:
Antiepilettici
• Anticonvulsivanti
• Immunosoppressori
• Chemioterapici.

Avvertenze

Se si deve assumere la folina per l’anemia da malaria o forme similari è bene fare uno screening del quadro anemico del paziente, questo in quanto l’anemia potrebbe essere causata da altre carenze vitaminiche come quella della vitamina b12, in questo caso non è indicato l’uso di acido folico per l’anemia oncologica.

Controindicazioni ed effetti indesiderati

L’assunzione di folina a normali dosaggi è di solito ben tollerata, gli effetti collaterali più comuni possono essere: malessere generale, anoressia, mancanza di appetito, facile irritabilità nausea e dolori all’addome. Non dovrebbe assumere la folina chi ha una accertata ipersensibilità all’acido folico.

Posologia

Quando assunta in capsule da 5 mg. fino a 3 caps. al giorno di folina.
Quando assunta con soluzione iniettabile da 15mg. basta una fiala al giorno per via intramuscolare.
La folina deve sempre essere assunta con una prescrizione medica.

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