Come mantenere fresche le rose più a lungo possibile

Se hai ricevuto delle rose, o se le hai colte fresche, non è il caso di farle appassire subito. Ecco come mantenere le rose fresche a lungo.

mantenere fresche le rose più a lungo
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Con le cure giuste, è possibile tenere fresche le rose anche per 10 giorni o anche di più dopo che sono state tagliate. Vediamo tutti i metodi per conservarle al meglio ed evitare che appassiscano troppo presto.

Come scegliere le rose fresche da cogliere o acquistare

Se siamo noi a raccogliere le rose, facciamolo la mattina, il più presto possibile. Se le raccogliamo quando fa più freddo, ancora meglio.

mantenere fresche le rose più a lungo
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La sera prima di raccoglierle, annaffiamo il cespuglio così che siano ben idratate. Appena recise, rigorosamente con cesoie pulite e con un angolo di taglio di 45°, mettiamole subito in un secchio di acqua fresca e pulite.

Se invece le acquistiamo, meglio farlo da un fiorista di fiducia o con una buona reputazione. Questo ci darà la possibilità di acquistare le rose più fresche e tagliate da poco.

Chiediamo di comprarle quando sono arrivate fresche quella mattina stessa, scegliendo le più fresche, possibilmente dalla cella frigorifera così che possano durare ancora di più.

Un modo per capire se una rosa è fresca è spremerla alla base, dove i petali si uniscono allo stelo. Se l’area indicata appare appiccicosa e cedevole, la rosa è vecchia. Se invece resiste abbastanza alla pressione ed è soda, è una rosa fresca.

Scegliamo le rose che hanno i petali colorati e dalla forma intatta. Evitiamo quelle con i petali dalle punte ammaccate o marroni. Teniamo le rose in acqua mentre torniamo a casa.

Preparare le rose per mantenerle fresche più a lungo

Vediamo ora come preparare le rose, in particolare i loro steli, in modo che la freschezza sia mantenuta più a lungo possibile.

mantenere fresche le rose più a lungo
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Tenendo i gambi sotto l’acqua, tagliamoli nel punto che ci interessa. Questo evita che l’aria entri nella parte inferiore del gambo, così che il fiore inizi a deteriorarsi (lo stesso avviene con le mele e gli avocado, ad esempio). Usiamo l’acqua corrente, quindi, o un contenitore pieno d’acqua.

Quando tagliamo le rose, usiamo un coltello o un paio di cesoie che siano ben affilati. Evitiamo le forbici, o rischieremo di schiacciare il gambo. Tagliamo a una distanza di 1,3 – 2,5 cm e con un angolo di 45° dall’estremità inferiore degli steli, o anche di più nel caso vogliamo mettere le rose in un vaso più basso.

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Rimuoviamo ora le foglie dai gambi, nella porzione che si troverà a restare in acqua. Le foglie immerse in acqua, infatti, marciscono, e questo favorisce la formazione di batteri nel vaso.

Continuiamo a tagliare i gambi ogni 2 o 3 giorni, così che le rose possano continuare a ricevere acqua sempre in modo efficace. Usiamo la stessa tecnica indicata precedentemente.

Come disporre le rose fresche in un vaso

Scegliamo il vaso che vogliamo utilizzare per contenere le nostre rose. Dobbiamo assicurarci che sia sempre pulito, lavandolo prima dell’uso e ad ogni cambio di acqua, usando acqua e sapone, e strofinando accuratamente.

rose
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Le rose hanno bisogno di molta acqua una volta che vengono tagliate. Per questo, riempiamo il contenitore o il vaso fino a 3 / 4 della sua altezza con acqua fredda del rubinetto.

Disponiamo ora le rose nell’acqua, in modo che i loro steli restino a circa 2,5 cm dal fondo del vaso. Questo permetterà loro di raggiungere l’acqua correttamente.

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Ogni 2 o 3 giorni, cambiamo l’acqua con nuova acqua fresca, pulendo come già accennato il vaso ad ogni cambio.

Evitiamo di posizionare le rose in un luogo troppo caldo, o esposte al sole. Teniamole sempre in un luogo fresco, magari di notte possiamo anche tenerle in frigorifero.

F. B.

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