Reddito di cittadinanza: si urla alla soppressione ma lo stato lo aumenta

Reddito di cittadinanza. Leggi anche reddito della discordia: mentre molti urlano alla soppressione lo stato concede un generoso aumento.

Reddito di cittadinanza aumenti
da pixabay

Molti lo vorrebbero veder eliminato per via di alcuni punti di buon senso quasi popolare: secondo i più questo bonus permetterebbe a molti di adagiarsi senza cercare un vero lavoro tradendo così la sua natura di aiuto economico per i più indigenti. Si è parlato molto di reddito di recente quando sui media è scoppiata, post pandemia, la protesta di molti lavoratori che non riuscivano a trovare dipendenti “Certo” diceva qualcuno “col reddito di cittadinanza, molti preferiscono quello al lavoro.”

Lo stato tuttavia ha preso provvedimenti in misura esattamente contraria: vedremo quali saranno le conseguenze su certi strati di popolazione.

Potrebbe interessarti anche-> Bonus auto usate 2021: come fare per richiederlo

Come aumenta il reddito di cittadinanza

Reddito di cittadinanza, aumenti
Salvadanaio (da pixabay)

Il reddito aumenterà fino a 780 euro e conoscerà due modi per arrivare al cittadino: o il bonus famiglia e\o l’assegno addizionale per coloro che decideranno di aprire un‘attività imprenditoriale di tipo autonomo. Ovviamente dovranno esser soddisfatti determinati requisiti.

E’ stato il decreto numero centoquindici del 15 Maggio a far lievitare la somma per quanto riguarda il beneficio addizionale dell’auto-imprenditorialità: tramite un unico versamento si può ottenere un importo maggiore di 780 euro, al mese, per sei mesi. Questo vuol dire che il totale complessivo è di 4.680 euro.

Potrebbe interessarti anche-> Rateizzazione delle cartelle esattoriali: come farlo in semplicità

Per quanto riguarda il bonus famiglia, invece, bisogna guardare alla legge di bilancio 2021 che ha disposto l’assegno unico. Bisogna guardare, per il calcolo, il valore isee: per ogni figlio sono previste cifre da 167,50 euro, se i figli sono in numero massimo di due. Si sale fino a 217, 80 euro se i figli sono in numero maggiore. Gli importi sono più bassi se l’isee è più alto di settemila euro, e sono nulli se l’isee supera i cinquata mila euro.

Il bonus per l’imprenditorialità può ottenerlo chi abbia avviato un’attività entro dodici mesi dalla riscossione del reddito di cittadinanza e che stia ancora percependolo. E’ necessario non aver usufruito di altri bonus in passato e bisogna rientrare nelle seguenti categorie: coltivatori diretti, mezzadri e coloni; cittadini disoccupati; lavoratori autonomi; cittadini titolari di una pensione derivata da attività di lavoro autonomo.

Serena Garofalo

 

 

Impostazioni privacy