Intolleranza al Nichel, come comportarsi a tavola: cosa evitare

Intolleranza al Nichel, può scaturire a tavola: cosa evitare, quali cibi favoriscono questa condizione e soprattutto come comportarsi facendo la spesa.

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L’organismo ha dei punti di forza e delle criticità: queste ultime, spesso, derivano anche da ciò che mangiamo. L’alimentazione è fondamentale per determinare la nostra situazione di salute. Ciascun alimento ha delle sostanze nutritive che vanno a inficiare nel nostro corpo a seconda di quanto e come ingeriamo i cibi: uno studio francese ha dimostrato che, stando alle recenti analisi su un campione considerevole di persone (2500 adulti), è sempre più frequente riscontrare la presenza di Nichel e metalli pesanti nell’organismo.

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Intolleranza al Nichel: uno studio fa chiarezza. Cosa evitare sul piano alimentare

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vino (pixabay)

Dato che allarma perchè potrebbe anche dare adito a determinate intolleranze. Sotto osservazione i vini, specialmente quelli francesi. Infatti si registrano anche problemi al fegato – in coloro che ne hanno ingerita una modica quantità – che sono il primo segno di insoddisfazione e malattia. Criticità al fegato, infatti, dovrebbero riscontrarsi soltanto in chi abusa di determinate sostanze o materie prime. In tal caso colpisce anche chi beve a malapena un bicchiere, ma ciclicamente.

La presenza di metalli impone il ritiro di alcuni lotti dal mercato, ma spesso la fermentazione gioca brutti scherzi. Controllare sempre la provenienza – non solo territoriale – di ciò che compriamo. Da dove arriva? Quali sostanze o additivi ci sono? Domande classiche che possono risolvere la spesa di chiunque. Mangiare e bere in modo sano e consapevole, basta qualche piccola – ma fondamentale – accortezza.

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