Periodo pre-natalizio: così i supermercati puntano a farci spendere di più

Nel periodo pre-natalizio, i supermercati ci fanno spendere di più: vengono usati alcuni trucchi di cui dovremmo prendere consapevolezza

periodo pre-natalizio, i supermercati ci portano a spendere di più
carrelli della spesa (pixabay)

Siamo a tutti gli effetti in quel periodo dell’anno in cui iniziamo a respirare il Natale. E questo lo sanno bene anche i grandi supermercati. Il loro scopo è farci spendere il più possibile: questo è valido per tutti i periodi dell’anno ma rischia di essere particolarmente vero in questa stagione.

Quante volte ci troviamo a fare la spesa con l’idea di comprare giusto quelle due cose che mancano in frigo? e  invece usciamo pieni di cose che non sapevamo neppure ci servissero? La risposta è una: tante. Quel che forse non sappiamo è che dietro questo accadimento c’è una precisa logica e dei trucchi psicologici ben studiati. Vediamo quali.

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Periodo pre-natalizio nei supermercati: i trucchi messi in pratica

periodo pre-natalizio, i supermercati ci portano a spendere di più
corsie di un supermercato (pixabay)

Oltre alle offerte false che millantano uno sconto che non c’è, spesso si fa leva sul senso di urgenza, uno dei principali stimoli a cui l’uomo risponde. Motivo per cui spesso, accanto alle offerte, troviamo, bella in grande, la data di scadenza di tale offerta. La reazione scontata e spontanea è quella di acquistare quindi il prodotto: altrimenti si avrebbe un senso di perdita. Qualcosa della serie “Se non la compro ora, poi rischio di pentirmene.”

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Inoltre, ora che siamo a Novembre, già ci sono interi compartimenti dedicati al natale: lucine, pandori, addobbi. Noi, così presi dall’atmosfera, finiremo per comprare oggetti natalizi già da ora. Il problema è uno: ora gli oggetti di Natale non ci servono perché siamo ancora a Novembre. In più, possiamo non ricordarci che magari alcune cose le abbiamo già e magari non ci servirebbero a priori.

Serena Garofalo

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