Come pulire le cime di rapa? Se non sai da dove cominciare segui passo passo le dritte di Benedetta Rossi e tutto sarà semplice
![cime di rapa](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/12/AdobeStock_39714655.jpg)
Le cime di rapa sono tra gli ortaggi più comuni ed apprezzati del periodo freddo, a cavallo tra autunno e inverno. Sono conosciutissime per un piatto tipico della nostra terra ma soprattutto della Puglia, le orecchiette alle come di rapa. In Puglia e in tutto il sud Italia si usano come condimento invernale da abbinare a tantissime ricette sfiziose, dalla pasta ai contorni fino alle preparazioni salate.
Le cime di rapa si fanno apprezzare per il loro gusto un po’ amarognolo e piccante che dona un tocco in più a tutte le preparazioni. Ma il vero “problema” delle cime è la pulizia. Buonissime sì ma che richiedono un po’ di pazienza per essere pulite. Vediamo come fare con i preziosi consigli di Benedetta Rossi che ci aiuta anche a scegliere gli ortaggi migliori.
Come pulire le cime di rape, le dritte di Benedetta Rossi
![cime di rapa](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/12/AdobeStock_92298676.jpg)
Come tutti gli ortaggi, anche le cime di rapa per essere buone devono essere anche fresche e raccolte da non troppo tempo. Cosa guardare? Innanzitutto gli steli che siano sottili e di un verde intenso come anche le infiorescenze con fiori chiusi e non giallastri. Se i fiori sono gialli vuol dire che è trascorso già tanto tempo dalla raccolta e le cime saranno aspre.
Potrebbe interessarti anche: Come tagliare pandoro e panettone: i consigli per non sbagliare
Capito come sceglierle, passiamo alla pulizia. Da eliminare sono i gambi duri e le foglie più grosse e spesse. Le parti migliori delle cime sono quelle più tenere, i fiori e le foglie più piccole. I fiori vanno tagliati da 10 centimetri circa dall’attaccatura.
Fatta questa selezione le cime di rape vanno lavate sotto l’acqua corrente in modo preciso e accurato per eliminare qualsiasi possibile residuo di terra ma con molta attenzione a non rovinare fiori e foglie. Si lasciano asciugare e dopodiché sono pronte per essere cotte.
Potrebbe interessarti anche: Pellicola da cucina: diverse modalità per un multiuso
Per poter essere usate, qualsiasi sia la preparazione che si vuole fare, le cime vanno bollite. Appena cotte, consiglia Benedetta, si possono passare in acqua e ghiaccio. Una tecnica questa che permette di far rimanere il colore brillante.