Consigli utili per cucinare il polpo bollito con tre ingredienti

Il modo più conosciuto per cucinare il polpo bollito è metterlo in una pentola con acqua bollente, ma io voglio darvi dei consigli per rendere il vostro polpo ancora più appetitoso.

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Polpo (Getty Images)

Cucinare il polpo è un processo molto lungo, per questo motivo tendiamo a scegliere quello più veloce. Saliamo l’acqua e dopo aver raggiunto il bollore vi immergiamo il polpo e lo lasciamo cuocere indisturbato. Il gioco è fatto!

Esistono però altri modi per cucinare il polpo bollito, e vi assicuro che se seguirete i miei consigli il vostro polpo sarà molto più invitante e avrà un gusto squisito.

Andiamo a vedere dunque quali sono le soluzioni alternative per cucinare questo mollusco che a tavola appaga il gusto di tantissime persone (me inclusa, ovviamente!).

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Cucinare il polpo bollito con tre ingredienti

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Polpo bollito (Pexels)

Abbandoniamo il classico procedimento di cottura che vede l’utilizzo del sale, sostituendo quest’ultimo con tre ingredienti che quasi sicuramente si trovano già nella vostra cucina ma che non avete mai preso in considerazione per cucinare il polpo bollito: aceto di vino bianco, limone e alloro.

Questo mix di ingredienti andranno a esaltare il sapore di mare che è insito nel mollusco e inoltre vi permetterà di non impuzzolentire la casa durante la cottura.

Vi assicuro che il polpo avrà un sapore più fresco, dolce e gradevole al palato. Vediamo insieme come fare per ottenere questo risultato.

Partiamo dalle quantità (per un polpo di 500 g):

  • 1 cucchiaio di aceto di vino bianco;
  • acqua (quanto basta per coprirlo tutto);
  • 1 foglia di alloro;
  • 1 cucchiaio di sale;
  • mezzo limone.

Arriviamo al procedimento: riempite una pentola capiente con acqua, aceto, foglia d’alloro, mezzo limone tagliato, il sale e portiamo a bollore. Successivamente immergete il polpo e alzatelo tre volte tenendolo per la testa. Questo processo deve essere fatto velocemente, fino a quando i tentacoli non si saranno arricciati.

Poi immergetelo totalmente, socchiudete il coperchio e fatelo cuocere per 20 minuti a fiamma viva e bollore intenso. Dopo  questo lasso di tempo la cottura sarà completata, ed è a questo punto che potrete aggiungere gli ingredienti extra di cui vi ho parlato. Fatelo quindi riposare altri 10-15 minuti, questa volta interamente coperto dal coperchio.

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Trascorsi i 15 minuti potrete finalmente prelevarlo, tagliarlo e condirlo come preferite. Io vi consiglio di condirlo con olio, prezzemolo fresco appena tritato e limone. In alternativa è sufficiente anche solo una spruzzata di limone. (Serena Ponso)

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