Perdere un chilo, quante calorie bisogna bruciare? La risposta

La dieta è sempre un argomento molto delicato per molte persone che si chiedono: ma quante calorie bisogna bruciare per perdere un chilo? Vediamo la risposta.

insalata
Insalata (da Pixabay)

Quante persone in questo momento stanno seguendo una dieta? Moltissime. Soprattutto adesso che le feste sono quasi finite e bisogna smaltire i chili acquisiti dopo aver mangiato tanti dolci e tutto quello che faceva e non faceva parte della tradizione.

Ma spesso, anche quando si prova a controllare un po’ quello che si mangia da soli, capita che non si riesca a dimagrire. Innanzitutto, ci sono delle regole generali che vanno bene, come diminuire i carboidrati, aumentare la frutta e la verdura, specialmente di stagione. Ma ricordatevi che è fondamentale seguire le linee guida di un professionista perchè ogni persona ha le sue esigenze e un metabolismo diverso da un’altra.

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Ed è proprio il metabolismo il punto fondamentale della questione. Forse avrete sentito dire che per perdere un chilo dovete bruciare 7.000 calorie, vero? È una regola che si è diffusa da tanto tempo, ma che non corrisponde alla verità. Vediamo qui di seguito le motivazioni.

Perdere un chilo: bisogna bruciare 7.000 calorie?

dimagrire senza la palestra
(foto adobe)

Questa regola che si è tramandata nel tempo è ormai obsoleta. Si è diffusa quando non si erano ancora fatti studi approfonditi sul metabolismo. Quest’ultimo, infatti, tiene conto di uscite ed entrate, di meccanismi interni ed esterni. Quindi bruciare 7.000 calorie in un giorno non vuol dire perdere un chilo per forza.

Lo scienziato Kevin Hall ha chiaramente dichiarato e dimostrato che se una persona in sovrappeso inizia a fare una dieta e non l’ha mai fatta prima può perdere chili molto velocemente e quindi la regola delle 7.000 calorie funziona. Ma se una persona è all’ennesima dieta il suo metabolismo sarà abituato a questo regime alimentare e, quindi, per perdere un solo chilogrammo di peso, dovrà consumare il doppio delle calorie.

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Per lo stesso principio ecco perchè all’inizio di una dieta si perde tanto, mentre dopo un po’ si inizia a perdere meno peso. Il corpo e il metabolismo si abituano, si adattano alle nuove condizioni esterne ed interne giorno per giorno e quindi c’è bisogno di modificare i parametri oppure di aspettare più tempo. Ad ogni modo, serve sempre la guida di un nutrizionista, un regime alimentare sano e un po’ di esercizio fisico per mantenersi in salute.

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