Capi ristretti dopo il lavaggio: come fare per evitarlo

Sarà capitato a tutti di vedere i vostri amati capi uscire dopo il lavaggio in lavatrice o asciugatrice ristretti e di una taglia in meno. Come fare per evitarlo? C’è una soluzione.

capi ristretti lavaggio
Capi in lana (Pexels)

Avevate messo a lavare il vostro maglione preferito per un’occasione particolare e invece lo avete ritrovato ristretto a fine lavaggio. A chi di voi non è mai capitato? Ma perché succede?

Come è noto, gli indumenti sono formati da fibre di tessuto intrecciate, ma alcune di queste, come la lana, il cotone o il nylon, vengono prima stirate e poi intessute. A causa poi dell’acqua, del calore e dell’agitazione provocata dalla centrifuga viene rilasciata una tensione che causa il ritiro dei tessuti, a volte anche di una o due taglie. Come fare per evitare che ciò accada? Scopriamolo insieme.

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Consigli utili per non trovare i vostri capi ristretti dopo il lavaggio

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Maglioni (Pexels)

Come abbiamo accennato il restringimento può essere dovuto a diversi fattori, quindi può verificarsi in fase di lavaggio o di asciugatura. Per evitare altre sorprese (il maglione preferito può bastare) vediamo alcuni suggerimenti che potrebbero esserti d’aiuto per evitare di ricadere nell’errore.

Innanzitutto è cosa buona e giusta leggere sempre le etichette, che anche se molto spesso vengono snobbate contengono preziose informazioni per capire come lavare e asciugare un indumento, le cose da fare e da non fare. Le informazioni più importanti riguardano le temperature di lavaggio e asciugatura degli indumenti. Se vuoi stare tranquillo perché a quel capo ci tieni particolarmente lavalo a temperature basse, ad esempio a 30°C. Non è detto che in questo modo si eviti il restringimento ma di sicuro ne riduce le possibilità.

Altra cosa molto importante è classificare gli indumenti in base al colore e alla temperatura di lavaggio. Le lavatrici ormai hanno programmi per tessuti di ogni tipo. Fai dunque attenzione ai programmi per i tessuti particolari e utilizzali classificando i capi in base ai vari tessuti.

La scelta del programma va di pari passo con quella della temperatura perché ogni programma ha una sua temperatura preimpostata. Ad esempio scegli il programma per la lana per lavare i capi fatti con questo tessuto e vedrai che questo programma ridurrà la velocità della centrifuga e la temperatura di lavaggio proprio con lo scopo di trattare degli indumenti così delicati.

Infine bisogna fare attenzione all’asciugatura e anche in questo caso è bene leggere le etichette. Ci sono infatti alcuni capi che non sono adatti per essere trattati con l’asciugatrice, altri invece sì ma bisognerà scegliere la temperatura corretta. Ci sono invece altri capi che richiedono poco calore e un calore eccessivo potrebbe provocarne il restringimento.

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Se però oramai il danno è fatto e non puoi più tornare indietro, ci sono dei trucchetti che potrebbero aiutarti a risolvere il problema, come ad esempio riempire una bacinella d’acqua e aggiungere un po’ di balsamo. Immergi poi il capo ristretto e lascia agire per 15 minuti. Infine allarga le fibre e asciugalo. La stessa cosa si può fare aggiungendo un cucchiaio di borace alla bacinella piena d’acqua. (Serena Ponso)

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