Mangiare carboidrati prima di andare a dormire fa male? Il parere degli esperti

Mangiare carboidrati prima di andare a letto potrebbe compromettere la qualità del sonno? La risposta degli esperti.

pane glicemia
(Adobe Stock)

Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista American Heart Association, mangiare carboidrati prima di andare a dormire è quanto di più sbagliato si possa fare, specialmente per un diabetico. Vediamo perché.

Mangiare pane prima di dormire? Un’abitudine da dimenticare

Secondo le ultime ricerche, mangiare carboidrati prima di andare a dormire aumenta notevolmente il carico di calorie che difficilmente verranno smaltite dal corpo. Questo comporta problemi di peso e innalzamenti anomali di glicemia nel sangue.

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Soprattutto per chi soffre di diabete, colesterolo o livelli alti di glicemia, è importante distribuire il consumo di carboidrati in maniera bilanciata nel corso della giornata. Per non incorrere in pericolosi picchi glicemici che si manifestano, solitamente prima o dopo i pasti, occorre prestare particolare attenzione al consumo di zuccheri presenti in pane, pasta, bevande alcoliche o zuccherate.

Se ad esempio il consumo quotidiano di carboidrati di una persona sana oscilla tra il 40 e il 70%, un diabetico potrà assumere circa 70/80 grammi di carboidrati al giorno. Questo limite è complessivo e andrebbe bilanciato in tutte le ore della giornata.

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Perché il pane fa male a chi soffre di glicemia? La risposta dei nutrizionisti

Il pane bianco è composto da cereali raffinati ed è privo di fibre. Inoltre è ricco di amidi e ha un elevato indice glicemico, per questo motivo risulta inadatto a chi soffre di diabete. Ciò vuol dire che il suo consumo consente di rilasciare, in maniera rapida, una quantità elevata di glucosio nel sangue causando il famoso “picco glicemico”.

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E quindi qual è la tipologia di pane migliore e più salutare da consumare? Sicuramente quello integrale: l’alto contenuto di fibre e steroli vegetali permette di ridurre del 5% il livello di colesterolo totale nel sangue I cereali integrali inoltre riducono considerevolmente il rischio di diabete.

Gli esperti spiegano il motivo per cui la maggior parte delle persone preferisce consumare il pane bianco. Ciò si deve all’elevato contenuto di serotonina che crea una vera e propria dipendenza. Mentre ad esempio quello di segale, pur essendo ricco di fibre, è carente di questa sostanza.

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