La piattaforma integrata in Meta è alle prese con un grosso problema di gestione. Ogni mese Whatsapp ha delle enormi grane sulla sicurezza da gestire.
Whatsapp, sin dalla sua creazione avvenuta nel 2009, si è imposta come leader nel settore della comunicazione istantanea, grazie alla semplicità ed alla immediatezza dei servizi offerti. E nel corso degli anni, oltre ai semplici messaggi di testo che hanno soppiantato in tutto e per tutto gli sms, è arrivato il supporto anche a messaggi vocali, immagini e video.
C’è tutto quello che serve in Whatsapp per potere restare in contatto potenzialmente con il mondo intero. Ma i problemi non mancano. E ce ne possiamo fare una idea leggendo la notizia di quanto avvenuto negli ultimi giorni.
Quasi due milioni di account sono stati banditi da Whatsapp. Si tratta per la precisione di un milione e 750mila profili, non più attivi sulla nota applicazione di scambio di messaggi diventata parte integrante dell’universo Meta, assieme a Facebook ed Instagram.
Whatsapp, perché tutti questi profili cancellati
La cosa riguarda l’India, dove sono state riscontrate delle situazioni controverse nel mese di dicembre del 2021. Situazioni che hanno portato al ban permanente di tutti questi profili a causa di utilizzo non regolamentare dei servizi proposti da Whatsapp.
Dalla maggior parte di essi partiva lo spam, ovvero una pletora di messaggi non desiderati e spesso dannosi per la sicurezza dei dati di chi riceveva tali comunicazioni.
In realtà però non mancano anche degli account eliminati per non avere concesso il loro permesso al completo trattamento dei dati da parte dell’applicazione. La quale a sua volta era finita nell’occhio del ciclone per una presunta violazione della privacy.
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Il problema è sempre garantire la sicurezza della privacy
Nonostante le grosse piattaforme digitali, sia social che più prettamente di messaggistica, siano tenute a resentare un report mensile sui reclami ricevuti, WA ha fatto leva dietro a quello che è parso essere un pretesto, rappresentato dal formato crittografato con standard end-to-end delle discussioni aperte nelle proprie chat.
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Tale formato garantisce che quel che due o più utenti si scrivono e si scambiano in una discussione in Whats App rimane tra loro. Ma in realtà ci sarebbe una maniera per potere consultare tali messaggi, e persino quelli cancellati, da parte di malintenzionati.
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Ad ogni modo si tratta di un qualcosa che potrebbe avvenire solamente in caso di attacco hacker da parte di malintenzionati, con gli standard di sicurezza di WA che intanto restano sempre elevati contro eventuali brutte sorprese.
