Al giorno d’oggi la falsa informazione è diventata una vera e propria “mina vagante”, ecco perché è necessario vagliare con attenzione ciò che passa in rete; a tal proposito, può essere utile sfatare alcuni miti alimentari.
Oggi chiunque può fare informazione, perché gli strumenti con cui veicolare le notizie sono alla portata di tutti. Purtroppo, però, sono pochi i contenuti certificati da fonti attendibili. Ma allo stesso tempo sono molte le persone che credono a tutto ciò che leggono, senza documentarsi su quale sia la provenienza della notizia veicolata.
Tutto ciò ha come conseguenza degli atteggiamenti errati che vengono messi in pratica da una buona quantità di persone, solamente per il fatto di aver letto “da qualche parte” quel tipo di informazione.
Il problema è che a volte questi comportamenti possono rivelarsi dannosi per il nostro organismo, specialmente se si tratta di alimentazione e se questa viene veicolata da falsi miti. Li ha svelati Franco Berrino, oncologo presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Vediamo dunque quali sono.
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I 3 miti alimentari da sfatare spiegati da un oncologo
Con “falsi miti alimentari” s’intendono credenze che in qualche modo ci influenzano, non solo noi ma anche la nostra alimentazione. Potremmo infatti ricadere nell’errore di modificare la nostra dieta in base a quanto abbiamo letto. Senza preoccuparci del fatto che quella notizia potrebbe essere infondata. E se fosse capitato a te? La cosa non ti infastidirebbe? D’altronde c’è in gioco la tua salute. Ecco perché è importante riconoscere il vero dal falso. Per fortuna c’è anche chi “smaschera” queste notizie e riporta i fatti per ciò che sono in realtà. Tra queste persone c’è Franco Berrino, il quale ha analizzato le false credenze che ruotano attorno a tre alimenti: latte, zucchero e proteine.
Partiamo quindi dal latte. Molto spesso il latte viene “venerato” come alimento essenziale per una sana alimentazione. Secondo il professor Berrino, però, ciò non è del tutto vero. Poteva esserlo qualche epoca fa o nei luoghi sottosviluppati dove vi è carenza di alimenti nutritivi. Ma nei Paesi sviluppati come il nostro sia i bambini che gli adulti sono nutriti al punto giusto. Anzi a volte anche ipernutriti. Per questo motivo non è necessario bere il latte ogni giorno.
Lo zucchero è un altro protagonista di false informazioni. Molte volte sentiamo dire che lo zucchero rende più buoni alcuni cibi. Ma nella realtà dei fatti lo zucchero viene spesso utilizzato per “nascondere” il sapore di ingredienti che sono di scarsa qualità. Ecco perché lo ritroviamo ovunque, anche all’interno di alimenti che non lo richiedono. Bisogna stare dunque attenti a riconoscere gli alimenti che necessitano lo zucchero da quelli che invece possono farne a meno. Perché un eccesso di zuccheri può avere effetti molto negativi sul nostro organismo.
Infine, l’ultimo falso mito riguarda le proteine. Queste sono sicuramente importanti per la formazione dei fattori di crescita, ma è anche vero che più alti sono i growth factor e altrettanto elevato è il rischio di tumore. Bisogna dunque assimilare le proteine con moderazione e stare attenti ai cibi che ne sono ricchi, come i formaggi e la carne. Non è infatti da escludere che un aumento di peso non sia causato da una dieta ricca di proteine. Può essere quindi utile, secondo l’oncologo, associare le proteine ad altri alimenti come riso, grano, orzo, farro e cereali.
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Ora che questi 3 miti alimentari sono stati svelati, la prossima volta che leggerai qualche notizia che ha a che fare con l’alimentazione fai uno sforzo in più: cerca di risalire alla fonte. Le conseguenze come vedi non sono da sottovalutare.
